Pubblicato il 11/07/2022
GRANDE ESERCITAZIONE DEL TEAM FOLGORE PROTEZIONE CIVILE SULL’APPENNINO PARMENSE
Trentacinque operatori del Team Folgore provenienti da Sicilia, Lazio,Marche,Lombardia, Veneto ed Emilia, si sono ritrovati a Schia di Tizzano Val Parma, 1250 metri sul livello del mare, il 9 e 10 Luglio , per una esercitazione che ha simulato un sisma che aveva colpito piccoli centri montani classificati dal Team come a rischio di isolamento perchè situati in montagna a cinquanta chilometri dalla città e con collegamenti telefonici e stradali precari
PARMA- Tutti gli obiettivi previsti dal direttore di esercitazione Pietro Del Grano, direttore tecnico del Team, sono stati raggiunti dalla “Monte Caio 2022” organizzata dal Team Folgore Paracadutisti Protezione Civile per mettere a punto le procedure di emergenza e addestrare le squadre ad operare a seguito di calamità, insieme a quelle locali che chiedono rinforzi.
L’ipotesi era l’intervento a seguito di un evento sismico nel bacino abitativo con epicentro Schia.
Nella squadra di esploratori aviolanciati c’erano il direttore di esercitazione Pietro Del Grano, il responsabile della logistica Walter Amatobene, entrambi conoscitori di area,e tre specialisti di navigazione topografica provenienti dal Team di Brescia, Luigi Gelmini, Massimo Ghirardi e Graziano Rossetti.
I rinforzi sono giunti usando percorsi indicati dagli operatori aviolanciati. La D.E., presidiata dal paracadutista Giorgio Cenci, ha formato quattro squadre nella giornata di Sabato 9 Luglio, inviandole in ricognizione a piedi verso altrettante località poste in un raggio di circa 6 chilometri, per ricevere informazioni su danni e feriti, grazie al collegamento radio realizzato con il ponte di emergenza in dotazione al Team , con frequenza radio propria.
COLLABORAZIONE CON IL SINDACO E LA PROTEZIONE CIVILE LOCALE
Sul campo c’erano anche quattro fuoristrada di protezione civile locale ( NIP NUCLEO DI TIZZANO) e due ambulanze della Croce Rossa del Nucleo di Tizzano Val Parma, che hanno effettuato interventi su “feriti” che le squadre hanno trovato sul percorso, senza preavviso.
Nel pomeriggio, al rientro, un istruttore della Croce Rossa Militare ha tenuto un “ripasso” di primo intervento presso la sede della D.E., anche con l’ausilio di manichini da 50 kg. Fondamentale anche la disponibilità della Associazione PRO SCHIA MONTE CAIO, che ha dato in uso la struttura “Belvedere”, posizionata in un punto strategico per la D.E. ed ha continuamente assistito il Team anche stipulando una convenzione per i pasti e l’alloggio dei partecipanti, con gli albergatori e ristoranti locali
AVIORIFORNIMENTO E PATTUGLIA GUIDA
Domenica 10 Luglio è stata la volta dell’approfondimento sulle attività di aviorifornimento e pattuglia guida: le squadre hanno raggiunto con navigazione topografica un pianoro a pochi chilometri di distanza, dove si sono svolte attività didattiche di predisposizione di pattuglia guida ( emissione di bollettino meteo con l’uso della strumentazione in uso anche alla Folgore) e di recupero di paracadute a seguito di aviorifornimento. Hanno assistito con interesse alle attività il Maggiore Pasquale Romanazzi comandante della Compagnia aviorifornimenti della Brigata Folgore ed il suo assistente e conduttore CMC Domenico Petrosino, aviorifornitore esperto.
