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Pubblicato il 21/02/2014

HERAT: UNA SCUOLA DONATA DAGLI ITALIANI


Herat . Una nuova scuola è stata inaugurata ieri in Afghanistan dai militari italiani del Regional Command West, il comando ISAF a guida italiana su base Brigata “Sassari”.
La struttura, del valore di oltre 145 mila euro realizzata grazie ai fondi messi a disposizione dal Ministero della Difesa, sorge ad Abu Walid, un villaggio della periferia di Herat.
La scuola, 16 classi distribuite su due piani, è dotata di tutti i servizi essenziali e consentirà a centinaia di studenti di ogni genere ed età di essere finalmente ospitati in aule moderne ed accoglienti, laddove prima erano costretti a frequentare le lezioni in tende fatiscenti ed in strutture pericolanti.
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il comandante del Regional Command West, generale Manlio Scopigno, il governatore della provincia di Herat Sayed Fazullah Wahidi, il capo dipartimento dell’educazione Basir Ahmad Arwin Taher e numerosi rappresentanti del consiglio provinciale.
Nel rivolgersi ai tantissimi giovani studenti presenti per l’occasione, il generale Scopigno ha ricordato che “questa struttura si va ad aggiungere alle altre settanta scuole costruite nella provincia di Herat grazie al contributo del contingente italiano di ISAF”.
“Un contributo serio e concreto – ha proseguito il generale – portato avanti nei nove anni di presenza a Herat del Provincial Reconstruction Team (la componente militare del contingente italiano dedicata allo sviluppo e alla ricostruzione) che ha sempre operato con grande determinazione a beneficio di un settore, quale quello scolastico e dell’educazione, di fondamentale importanza per il futuro ed il progresso del Paese”.
L’edificio scolastico, costruito in soli sei mesi dalla stesura del progetto preliminare alla consegna finale dei lavori, è stato realizzato in stretto coordinamento con le autorità locali facendo ricorso a manodopera del posto, con positive ricadute economiche sul territorio.

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