Pubblicato il 02/04/2023
I CARABINIERI CACCIATORI DI CALABRIA ADDESTRATI DAL TUSCANIA SU “BASCO ROSSO” FILM DOCUMENTARIO
Rai 1 lunedì 3, 10, 17 e 24 aprile ore 23.30, disponibile su RaiPlay
LIVORNO- Inizia Lunedì 3 Aprile una serie “docufilm” che parlerà degli aspiranti Cacciatori di Calabria dei Carabinieri durante le severe selezioni a Livorno e le prove finali in Calabria per il conseguimento della specializzazione.
Terminato questo primo ciclo addestrativo, solo coloro che avranno superato il corso raggiungono la Calabria e Vibo Valentia, alla base operativa situata all’interno dell’eliporto ‘Luigi Razza’. Qui, agli istruttori del Tuscania, si aggiungono alcuni capisquadra Cacciatori di Calabria, e prende il via la seconda fase dell’addestramento: altre tre settimane dopo le quali è previsto il test finale, l’esame ultimo e dirimente per selezionare coloro che hanno superato il corso e possono fregiarsi della qualifica di Basco Rosso.
l’estero.
A raccontare brevemente la sua esperienza è l’Appuntato Scelto dei Carabinieri Nunzio Formisano del Reggimento Paracadutisti Tuscania. Il documentario inchiesta è diviso in quattro puntate
Il gruppo è frutto di una prima selezione effettuata sulle 82 domande di ammissione arrivate in autunno alla Vannucci.
I futuri possibili Baschi Rossi devono possedere le attitudini di un cacciatore: è questo il profilo che il Tenente Colonnello Emanuele Barbieri, comandante degli istruttori, spiega essere primo requisito indispensabile.
Ufficiali, anche di alto in grado, dovranno ubbidire agli ordini urlati da graduati come Formisano o sottufficiali come Vincenzo Di Pierro, Luogotenente Istruttore.
Dopo l’adunata nel piazzale intitolato alla battaglia di El Alamein, il gruppo di militari inizia la dura preparazione fatta di teoria sui banchi di un’aula e di pratica nel parco della caserma, con decine di esercizi che una persona ‘normale’ riuscirebbe a sostenere al massimo per dieci minuti, per poi stramazzare al suolo.
Fra gli istruttori delle varie discipline (altra cosa interessante sono le loro diverse provenienze geografiche, da nord a sud) ci sono quelli deputati al tiro a segno e alla lotta corpo a corpo.