Pubblicato il 25/01/2021
I CINESI VOGLIONO LA IVECO DEFENCE
BOLZANO- E’ in corso una trattativa tra Cnh Industrial, detentrice della maggioranza di IVECO DEFENCE, e il gruppo cinese Faw Jiefang per la vendita di Iveco che a Bolzano produce veicoli per le Forze Armate e che abbiamo recentemente menzionato per un contratto di 1048 autocarri protetti del tipo Trakker venduti all’esercito tedesco.
La senatrice Rauti, di Fratelli d’Italia, ha dichiarato: L’ipotesi di vendita di Iveco e’ assolutamente da scongiurare: sia per i rischi di ricadute occupazionali e di filiera, sia per una questione di fondo che riguarda la politica industriale italiana e l’industria della difesa. ….l’ipotesi di vendita pone anche un problema di sicurezza nazionale», ha detto, auspicando un ricorso alla facoltà dello Stato in intervenire su trattative di società strategiche. «Serve valutare- ha concluso la Rauti – le ricadute occupazionali ed economiche di tali progetti sulla nostra industria». Del caso si stanno interessando Fd’I mantovana con Alessandro Beduschi e di Suzzara con Maria Luisa Melli.
OFFERTA DI 3,5 MILIARDI DI EURO
La multinazionale Cnh che controlla IVECO è al 27% da Exor, finanziaria della famiglia Agnelli che, oltre alla produzione di veicoli, è specializzata anche nella costruzione di macchine per l’edilizia e l’agricoltura.
L’azienda cinese FAW che ha sede a Changchun, produce camion e veicoli pesanti con il suo marchio Jiefang e cerca di espandersi al di fuori della Cina. Traguardo quest’ultimo che, nello specifico, vuole raggiungere nei prossimi due anni. Da qui l’interessamento al comparto Iveco.
Dopo il rifiuto della di questa estate della offerta da 3 miliardi, FAW ha è ritornata sull’accordo facendo un’offerta migliore – di più di 3,5 miliardi di euro – per l’acquisizione di tutte le attività di veicoli commerciali di Iveco, inclusi camion e autobus, nonché una quota di minoranza nella sua divisione motori FPT.
