Pubblicato il 06/07/2015
I PARACADUTISTI DI MONZA AL SACRARIO DI ASIAGO
di Francesco Crippa
MONZA- Per commemorare il 100° anniversario della I guerra mondiale la sezione ANPd’I di Monza ha organizzato, nello scorso fine settimana, un pellegrinaggio nell’ altipiano di Asiago per visitare alcuni luoghi tra quelli che videro combattere i nostri soldati e gli allora nemici austriaci.
Il gruppo si è recato come prima tappa al Sacrario di Asiago, uno dei più importanti, ove sono sepolti i resti di 55.000 uomini (di cui 13.000 austriaci).
Inquadrati e accompagnati dalla musica della Fanfara alpina di Bassano (presente per un’ altra cerimonia) i 25 soci della sezione hanno percorso il lungo viale che porta al Sacrario; all’interno hanno reso l’ onore ai caduti con la deposizione di una corona, accompgnati dal “silenzio d’ordinanza” e dalla successiva lettura della Preghiera del soldato.
Tutti hanno notato la commozione del “folgorino” Carlo Murelli che ha accompagnato silenziosamente e per intero la cerimonia.
Nel pomeriggio c’è stata la escursione al Monte Zebio; dopo circa 40 minuti di cammino , a 1752 metri di quota, si incontra il cippo che commemora i quasi 200 soldati italiani morti a seguito dello scoppio (si racconta sia stato accidentale) di una gigantesca mina che avrebbe dovuto distruggere le postazioni nemiche.
La domenica è stata dedicata ad una escursione sul Monte Cengio, famoso per la battaglia che vide i nostri Granatieri di Sardegna affrontare fino al “corpo a corpo” i nemici e ricacciarli sulle loro posizioni.
La guida, il Granatiere Claudio Burini, classe 1931, ha accompagnato il gruppo lungo il percorso del sentiero in costa, tra cunicoli e postazioni tutt’ora agibili e dalle quali è possibile rendersi conto delle sofferenze e delle immani fatiche dei nostri soldati.
Dopo la visita alla Chiesetta votiva dei Granatieri, il “rompete le righe” è avvenuto davanti al cippo che ricorda il sacrificio dei nostri Granatieri; ancora una volta sono stati il “silenzio”, la Preghiera del Granatiere e il triplice “Folgore” a sottolineare il rispetto per il luogo.
Un pensiero speciale la Sezione di Monza lo rivolge all’amico e Camerata Carlo Murelli, Leone della Folgore di El Alamein, che ha partecipato al pellegrinaggio senza mai lamentarsi e senza avere mai generato ritardi.
La sua presenza ha dato lustro alla iniziativa della nostra Sezione e onorato il ricordo dei nostri Caduti.
Un ringraziamento ai militari in servizio presso il Sacrario Militare di Asiago per la grande disponibilità e la collaborazione.
