Pubblicato il 25/01/2014
IERI MORTI DUE MARESCIALLI DELLA MARINA IN DUE DISTINTI E DRAMMATICI INCIDENTI
Le Forze Armate colpite da altri due lutti. Dopo la morte del generale dell’esercito Giancgiacomo Calligaris e del giovane tenente Paolo Lozzi, precipitati venerdì in elicottero nel Viterbese, ieri mattina altre due vittime, in due distinti incidenti, uno sul Gra, l’altro in zona Montespaccato, costati la vita, a due militari della Marina Militare, una tragica coincidenza.Il più giovane dei due, il sottocapo di prima classe fuciliere Alessandro D’Alba, 35 anni, è morto alle 6.30 circa di ieri mattina mentre percorreva il Gra in sella alla sua moto, che pare abbia urtato una marmitta persa da un furgone, finendo sull’asfalto.
Una mezz’ora dopo circa, il primo maresciallo luogotenente Letterio Musicò, 58 anni, che lascia moglie e due figli, è stato invece investito in via Stefano Vaj, nella zona di Montespaccato, da un autocarro Renault guidato da un 45enne romano, fermatosi a prestare soccorso. Per l’anziano pedone nulla da fare. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale del XIII gruppo Aurelio, che stanno accertando la dinamica del’incidente. Pare che prima di fermarsi il conducente del mezzo abbia trascinato il militare per 7 chilometri. «Non me ne ero accorto» si è scusato. Il conducente è stato sottoposto ad acoltest e drogatest. Sarà indagato per omicidio colposo.
Il ministro della Difesa, Mario Mauro, esprime il proprio cordoglio e quello di tutto il personale della Difesa, per la morte di due militari della Marina. «La scomparsa prematura ed improvvisa di due servitori dello Stato, quali erano Letterio ed Alessandro, rappresenta una grave perdita per i loro cari, per la famiglia delle Forze Armate e per la patria», scrive Mauro.
Il capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi, esprime il più sentito cordoglio a nome di tutta la Marina militare per il decesso del fuciliere.
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