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Pubblicato il 02/07/2019

IL 2 LUGLIO DELLA MOVM GIANFRANCO PAGLIA ALL’REMO DI SAN VITALIANO

dalla Redazione Sud
Nunzio De Pinto


All’Eremo di San Vitaliano di Casola, il Ten. Col. Gianfranco Paglia ricorda il 2 luglio 1993
Nell’imboscati un cui caddero gli Italiani morirono 3 militari e 22 furono i feriti. Per l’azione di eroismo per portare in salvo i cuoi commilitoni, l’allora Sottotenente Gianfranco Paglia fu insignito della Medagli d’Oro al Valor Militare )M.O.V.M.). Alla Cerimonia sarà presente una delegazione dei Diavoli neri con il Gen. Riccò.

Due luglio, sono ormai trascorsi 26 anni da quel fatidico 2 luglio 1993, meglio conosciuta come la data che ricorda la “Battaglia del Pastificio” combattuta a Mogadiscio. Fu quella la prima missione in cui l’Italia partecipò sotto l’egida dell’ONU. In quel conflitto persero la vita tre soldati italiani: Andrea MILLEVOI, Pasquale BACCARO e Stefano PAOLICCHI. Ci furono 22 feriti tra cui l’allora sottotenente Gianfranco PAGLIA, oggi Tenente Colonnello. Per quei fatti che accaddero nel corno d’Africa gli fu conferita la Medaglia d’Oro al Valor Militare. Da quel lontano 2 luglio, in ogni occasione non smetterà mai di ripetere che: “Abbiamo il sacrosanto dovere di ricordare, affinché non sia stato vano il sacrificio di coloro che hanno dato la propria vita mantenendo fino in fondo fede al giuramento reso alle Istituzioni ed alla Bandiera Italiana. Essere soldati” – sottolinea Paglia – “significa rispettare le regole nella piena consapevolezza che il sacrificio fa parte della vita militare. La grandezza di una Nazione la si misura anche nel grado di rispetto che ha nei confronti dei suoi Caduti e di quanto riesce ad insegnare alle nuove generazioni che valori come: lealtà, onore, amor di Patria non sono valoro obsoleti ma attuali e sono quelli che rendono grande il nostro Paese. Se il nostro territorio vive in sicurezza” – ha aggiunto – “è anche grazie all’operato dei nostri militari che non si sono mai tirati indietro anche quando sapevano di rischiare con la propria vita. Ecco, è di fronte a simili atti che tutti noi dobbiamo riflettere e rispettare il lavoro che ogni giorno in silenzio compiono per tutelare e salvaguardare la sicurezza dei confini ed il benessere dei cittadini”. All’Eremo di San Vitaliano di Casola (Caserta), dove insiste il luogo della memoria dedicato a tutti i Caduti nelle missioni internazionali di pace, ci sarà una cerimonia per commemorare quel giorno. Sarà presente una delegazione dei “Diavoli neri” della Brigata Paracadutisti della FOLGORE che quel giorno erano impegnati in Somalia, con l’allora capitano Riccò comandante della 15^ compagnia Medaglia di Bronzo al Valor Militare conferitagli per l’eroico comportamento durante il conflitto a fuoco del 2 luglio 1993, oggi Generale e Comandante dell’Aves (l’Aviazione dell’Esercito). Con i loro familiari parteciperanno alla Messa celebrata da don Valentino PICAZIO e Donato BACCARO, quest’ultimo donerà l’Uniforme del fratello Pasquale al Presidente della sezione paracadutisti del Canavese. Questa toccante cerimonia avrà inizio questa sera alle 19.30.

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