Pubblicato il 07/01/2016
IL BASEJUMPER TRANCREDE MELET E’ MORTO TRADITO DA UNA MONGOLFIERA
PARMA- Il basejumper francese Tancrède Melet è morto martedì 5 gennaio a 32 anni cadendo da una mongolfiera in fase di decollo. Un banale incidente ha tradito quello che era considerato uno dei migliori equilibristi del mondo, mentre preparava la sua ennesima impresa.
Melet, ingegnere che nel 2000 aveva trasformato l’arte circense in uno sport estremo, amava ripetere di voler “tentare tutto, almeno una volta”. E tutto aveva tentato, dall’alpinismo alla scalata, per poi camminare in equilibrio su funi sospese tra i 4.000 del massiccio del Monte Bianco.
Il 16 luglio 2015, era riuscito a lanciarsi, primo basejumper in quel luogo, con una tuta alare dai 4.530 metri del pilone centrale del Freney, sul versante italiano del Monte Bianco, attrrando col paracadute a Courmayeur.
Il 5 Gennaio un banale incidente: Tancrede era nel piccolo villaggio di Diois, nel sud-est della Francia. Insieme ai “Flying frenchies” doveva decollare su una mongolfiera per un lancio di addestramento. Melet era agganciato a una manigliaesterna. La mongolfiera ha preso il volo inaspettatamente. I suoi compagni sono riusciti la staccarsi e lanciarsi da 5 metri. Tancrede ha tardato, cercando di entrare nel cestello, poi ha perso la presa ed è precipitato da 20 metri, morendo poco dopo l’impatto.
