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Pubblicato il 28/05/2019

IL FUTURISTA TULLIO CRALI ESPOSTO A ROMA

Roma -Alla galleria Futurism and Co, campeggia una icona del secondo futurismo di Tullio Crali: è lo splendido dipinto “Incuneandosi nell’abitato”, che fa vedere la città dal di dentro di una cabina di un caccia in picchiata . Quadro dipinto nel 1938 , quanbdo entrò a far parte del movimento di Filippo Tommaso Marinetti. Crali fu uno degli interpreti principali dell’aeropittura. Di questo capolavoro esistono tre versioni. Quella in mostra nella galleria romana è la prima e appartiene a Massimo Carpi, collezionista di arte moderna e in particolare di Futurismo. A questa versione, di 60×70 cm dai colori caldi sui toni del marrone e dell’ocra, seguì qualche anno dopo la tela ben più grande – 130×155 – intitolata “In tuffo sulla città”, ma dalle tinte più fredde, virate sul grigio e l’acciaio. Oggi è al Mart di Rovereto con altre opere donate da Crali. I familiari dell’ artista hanno chiesto la restituzione sostenendo che non sarebbero state rispettate le condizioni previste dalla donazione relative, appunto, alla loro valorizzazione: se si esclude “Incuneandosi nell’abitato” e poche altre il resto sarebbe rimasto nei magazzini.
Il Tribunale di Milano ha dato loro ragione ma la vertenza non è ancora chiusa.
Il quadro resterà esposto fino a tutto il mese di giugno accanto alle opere di Balla, Depero, Prampolini, Diulgheroff, Dottori e altre grandi firme del Futurismo riunite per una mostra che invece prosegue fino al 15 settembre nella galleria vicino da piazza di Spagna diretta dalla figlia di Carpi, Francesca. Di Crali ricordiamo anche “Prima che si apra il paracadute”, del 1939 (alla Galleria d’ Arte Moderna di Udine), con il paracadutista nell’aria a braccia aperte . Una immagine tanto suggestiva da essere stata scelta per la copertina del catalogo della più grande mostra internazionale sul Futurismo organizzata nel 2014 al Guggenheim di New York.
Tullio Crali, nato a Igalo in Dalmazia nel 1910 si trasferì a 12 anni con la famiglia a Gorizia. Entrò a far parte del Futurismo nel 1929 e diventò amico personale di Marinetti. Morì a Milano nel 2000, restando futurista e aeropittore fino alla fine. Aveva ottanta anni quando dedicò una serie suggestiva di opere alle Frecce Tricolori.
FUTURISM & CO Art Gallery
Galleria d’arte a Roma
Indirizzo: Via Mario de’ Fiori, 68, 00187 Roma RM
Chiude alle ore 19:30

Telefono: 06 679 7382

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