CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 03/05/2022

IL GENERALE BERTOLINI : GIUSTA LA PRUDENZA DELLA NATO DAVANTI ALLE RICHIESTE DEL PRESIDENTE UCRAINO

Il generale Marco Bertolini ad Adnkronos, ha criticato la volontà del presidente ucraino in merito agli aiuti della Nato: “Zelensky non chiede più la no fly zone perché si è reso conto probabilmente che non c’è la volontà di concederla. Perché sarebbe un atto di guerra inequivocabile far partecipare delle forze armate della Nato o dei paesi membri della Nato nello spazio aereo ucraino”. La strategia dell’alleanza atlantica necessita un ragionamento importante. Concedere aiuti al Paese aggredito è legittimo ma senza esagerare. Altrimenti, come sostiene Bertolini, il pericolo è quello di entrare a tutti gli effetti nella Terza Guerra Mondiale: “Sarebbe una dichiarazione di guerra e quindi è chiaro che la richiesta non può essere accettata e credo che Zelensky lo abbia capito”. Tuttavia, senza oltrepassare i limiti che potrebbero scatenare la reazione di Mosca, il generale condivide alcune tipologie di sostegno militare nei confronti dell’Ucraina: “Gli aiuti in armamenti di terra e sistemi antiaereo a terra rappresentano altrettanto un segnale di ostilità importante da parte dei Paesi della Nato ma con un impatto inferiore rispetto a quello di una presenza di aerei Nato che volano sopra l’Ucraina”.

Leggi anche