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Pubblicato il 23/06/2018

IL IX REGGIMENTO AL COL MOSCHIN RICORDA GLI ARDITI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

colmoschin

di Alessandro Tartuffietti

Sabato 23 Giugno 2018:
100’ anniversario battaglia del “solstizio”, presa del Col Moschin e vittoria sugli austroungarici da parte degli Arditi del IX Reparto d’Assalto in soli dieciminuti, il 16 Giugno 1918.

Tradizionale lancio con paracadute e schieramento del IX Reggimento d’Assalto Paracadutisti Col Moschin, Incursori dell’Esercito, naturale erede delle tradizioni e specialità degli Arditi, sottolineati dal nuovo grido di battaglia e dal nuovo brevetto omerale.

Successivamente allo schieramento in armi degli Incursori e all’entrata della Bandiera di Guerra del Reggimento, è avvenuto il Lancio di paracadutismo in caduta libera da parte di personale del reparto, in dimostrazione di equipaggiamento tattico HALO-HAHO; comprensivo di ossigeno, protezioni individuali, arma, zaino e paracadute a bassa visibilità, tramite vettore militare DO-228.

Grazie alla Pattuglia Guida il lancio è avvenuto in maniera accurata e in piena sicurezza, nonostante le dimensioni minime della zona di atterraggio. In seguito il Comandante di Reggimento Colonnello Giuliano Angelucci ha tenuto un significativo e incisivo discorso sulla storia e peculiarità del reparto, ribadendo come la tradizione e le usanze degli Incursori non debbano essere in conflitto o paragonate a ideologie politiche, ma semplicemente rendere omaggio a chi ha dato estremo sacrificio per la Patria. È stata l’occasione anche per insignire due Ufficiali di onorificenze di alto livello, distintisi particolarmente in operazione.
È seguita la Santa Messa con un momento di Silenzio, la deposizione di una corona d’alloro e la Preghiera dell’Incursore.

Presenti numerose autorità militari e civili: il Comandante Forze Speciali Esercito Generale di Brigata Ivan Caruso, membri del GOI Forze Speciali di Marina Militare e Carabinieri Paracadutisti del Reggimento Tuscania. Rappresentanti e gonfaloni di associazioni combattentistiche d’arma, il Presidente Nazionale ANPd’I Generale Marco Bertolini ed il suo Vicepresidente Generale Raffaele Iubini; Presidente dell’ANIE Colonnello Angelo Passafiume; presente anche l’Astronauta e Incursore Paolo Nespoli.

E’ stata una cerimonia semplice ma che rende Onore e protagonista la punta di lancia dell’Esercito Italiano e i Caduti che ne costituiscono la Storia e l’essenza.

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