Pubblicato il 09/04/2018
IL NONO REGGIMENTO COL MOSCHIN DA’ IL BENVENUTO AI NEO INCURSORI. IL DIECI PER CENTO CE L’HA FATTA
PISA- Si è svolta, presso la Base Addestramento Incursori (BAI) di Marina di Pisa (Pisa) del 9° Reggimento d’Assalto Paracadutisti “Col Moschin”, la cerimonia di consegna del Brevetto da Incursore per gli allievi del Reparto Addestramento Forze Speciali (RAFOS) che hanno portato a termine il severo percorso formativo.
Alla presenza del Comandante del COMFOSE, Generale di Brigata Ivan Caruso, del Comandante di Reggimento, Colonnello Giuliano Angelucci, del Medagliere e dei soci dell’Associazione Nazionale Incursori Esercito (A.N.I.E.), gli allievi hanno ricevuto il distintivo in stoffa del brevetto ed il pugnale da Ardito, entrando definitivamente nei ranghi degli Incursori . Saranno un prezioso rinforzo al Battaglione d’Assalto.
La cerimonia è iniziata con l’alzabandiera presso la B.A.I. durante il quale è stato possibile effettuare un lancio in caduta libera di alcuni operatori che portavano al traino il Tricolore e la Bandiera del Reggimento. Subito dopo c’è stato il rituale incontro che vede affiancati gli Incursori in congedo dell’A.N.I.E. ai neo brevettati Incursori, per confermare loro il forte legame ed il senso di appartenenza che da sempre unisce gli uomini del “Nono”.
I due anni di impegno prevedono di superare il corso per Operatore Basico per Operazioni Speciali (OBOS), il corso Combattimento per Incursori, il corso Combattimento Avanzato per Incursori ed a seguire i corsi di mobilità ambientale (Basico di Alpinismo, Basico di Sci, Corso Caduta Libera Militare e corso di Mobilità Anfibia per Incursori).
La selezione è severa. A fine dei due anni la percentuale di abbandono sfiora il 90% .
Possono accedervi Ufficiali, Marescialli, Sergenti, Volontari in Servizio Permanente (VSP),Volontari in Ferma Prefissata di quattro anni (VFP4) e da quest’anno è possibile anche per i Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP1) attraverso un percorso specifico. L’accesso all’iter è regolato da appositi bandi interni alla Forza Armata che sanciscono i requisiti ed il calendario delle prove da sostenere.
