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Pubblicato il 16/01/2018

IL “PONTE DEGLI ALPINI” DI BASSANO RIPARATO DA UN PARACADUTISTA

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BASSANO DEL GRAPPA- Martedì scorso una piena importante ha impensierito ancora una volta i cittadini per la stabilità del loro Ponte, che già soffre di alcuni problemi strutturali per i quali i lavori avrebbero dovuto già essere iniziati nel 2016. Gianantonio Vardanega, paracadutista in congedo del 5° battaglione El Alamein, è in cantiere con la sua azienda specializzata, per salvare quello che la gente conosce come “il Ponte degli Alpini”.
Il lavoro prevede la deviazione dello stesso fiume Brenta. «Adesso è il momento spiega Vardanega della deviazione del fiume, dopo di che metà ponte verrà messo in asciutta. La deviazione verrà fatta a monte del ponte. Ma ora IL manufatto è sicuro, dopo aver puntellato e messo in sicurezza i primi due punti di appoggio del ponte, (ognuno ha otto colonne) è iniziato il restauro vero e proprio. Il ponte va restaurato, non è a rischio crollo. «Il cedimento , spiega il sindaco di Bassano Riccardo Poletto c’è da alcuni anni, ha avuto una progressione rapida nel 2015; poi l’accasciamento si è bloccato nel 2016. Ora hanno puntellato le stillate, ma non ha timori statici e si provvederà al restauro».
Un restauro e dei lavori il cui impegno totale di spesa ammontava a poco più di sei milioni di euro, scesi a quattro al ribasso del 20%.


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