CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 26/02/2014

IL PROGETTO EL ALAMEIN DEVE ANDARE AVANTI: CRISI O NON CRISI


I PARACADUTISTI HANNO IL DOVERE DI CONTINUARE A PROTEGGERE IL FRONTE DELLA BATTAGLIA. CRISI O NO. RIVOLUZIONE O NO

PARMA- Il Progetto El Alamein informa che la XVIII MIssione partirà per il Fronte della Battaglia il Giorno 30 Aprile 2014 , con rientro previsto il 4 Maggio.

A differenza delle precedenti, le nuove missioni hanno guadagnato un giorno senza alcun sovrapprezzo, grazie ad una differente gestione dei voli:
– partenza il Mercoledì notte anzichè il giovedì mattina
– rientro alle ore 19 della domenica anzichè alle 1620

La nuova formula di viaggio usa la notte del mercoledì, che tutti avrebbero passato “in bianco” oppure in spostamento verso l’aereoporto. Giungendo al Cairo nelle primissime ore del mattino si raggiungerà il campo nella tarda mattinata anzichè la sera del Giovedì. La Domenica, giorno di partenza, ci sarà molto più tempo per la visita al Sacrario, fino alle 14 anzichè alle 10.30.-

OBIETTIVI DELLA XVIII MISSIONE
Manutenzioni del parco
Censimento e ripristino delle postazioni nei pressi dei cippi del Parco Storico.
Quelle attualmente identificate sono 1586 , quelle ripristinate , tra grandi e piccole, 396.

IMPORTANTI NOVITA’: IL PROGETTO CONTRIBUIRA’ A RIAVERE LA PROPRIETA’ DEL TERRENO DEL SACRARIO
Il Parco storico creato dai 284 volontari e dai 104 donatori dei cippi memoriali nel deserto di El Alamein sarà inserito nel “pacchetto” di contropartite che il Governo italiano proporrà a quello egiziano nella trattativa per ottenere la proprietà del terreno su cui insiste il Sacrario Italiano, che,come è noto, rimane l’unico tra quelli presenti a El Alamein a non averla.

Obiettivo della “donazione” del parco al Governo Egiziano è di stimolare il turismo culturale e storico nell’area, che sembra essere la seconda vocazione di El Alamein dopo quella dei soggiorni sul mare.
In questa fase così critica dell’Egitto, la nostra amichevole offerta per collaborare a risollevare le sorti turistiche è stata molto apprezzata, dandoci la sensazione di avere rafforzato i già cordiali legami tra il Progetto e le autorità locali e centrali egiziane. Il Progetto El Alamein ha contato anche sull’apprezzamento e dei nostri organi consolari, che hanno compreso la finalità etica del lavoro dei paracadutisti.

LA SICUREZZA IN EGITTO: ALCUNI BUONI MOTIVI PER RIPRENDERE LE MISSIONI
Nonostante le tensioni, i tafferugli e le azioni anche molto violente che si sono registrate nelle passate settimane, bisogna ricordre che queste sono circoscritte in specifiche piccole aree cittadine, lontane dai luoghi dove opera il progetto.
La zona di El Alamein,poi, gode della “luce verde” della Farnesina, che l’ha inserita tra le località visitabili che non ha mai registrato alcun episodio di violenza.

Il ministro egiziano per il turismo ha assicurato anche a Milano, durante il BIT “BORSA ITALIANA DEL TURISMO”, che i visitatori italiani sono un loro prezioso capitale, che hanno intenzione di salvaguardare con l’ imponente azione di controllo del territorio che gli esperti di Egitto ben conoscono.

La cronaca, inoltre, non registra alcun atto ostile, nè attentato contro turisti in generale, così come nessun episodio nell’area dove ci muoveremo.
La popolazione, le Dogane, la Polizia e l’ Esercito egiziani hanno dimostrato , anche recentemente, grande cordialità e cortesia nei confronti degli italiani.

La Apple Tour, nostra assistente nelle missioni, con i suoi 35 anni di attività nel deserto anche nelle aree “calde” come il Sinai, ha dimostrato di conoscere perfettamente i luoghi e le persone dove opera il Progetto ed è in grado di offrire adeguate garanzie di professionalità ed esperienza.

PERSONALE AFFIDABILE IN EGITTO
Per i motivi sopra esposti legati alla affidabilità ed esperienza dei nostri assistenti “locali” è indispensabile continuare a rivolgersi ad un professionista non improvvisato, che disponga di personale fidato , ben disposto, conosciuto ed esperto, con mezzi di trasporto idonei.


COSA AVREBBERO FATTO I NOSTRI LEONI DI EL ALAMEIN AL NOSTRO POSTO?

Il compito che ci siamo dati non può fermarsi per qualche cattiva notizia proveniente da quel paese. Abbiamo preso un impegno morale con i nostri Caduti.Loro avrebbero rispettato la parola data, ad ogni costo. E noi?

Qui sotto troverete il programma e le informazioni necessarie per il viaggio, inclusi i costi.

IL PARCO

PROGRAMMA DELLA XVIII MISSIONE

INFORMAZIONE GENERALE

Leggi anche