Pubblicato il 26/06/2014
IL RUOLO DELLE DONNE NELL AGRANDE GUERRA
PARMA- In tutti i Paesi belligeranti nel primo cnflitto mondiale le donne si trovarono a rimpiazzare in molte funzioni gli uomini partiti per il fronte: come crocerossine, in Carnia come portatrici, nelle retrovie come prostitute a sollievo delle truppe. Ma il libro collettivo Donne nella Grande Guerra ( Il Mulino, pagine 242, euro 22,00; introduzione di Dacia Maraini) racconta anche di una spia, di un’inviata di guerra, della regina Elena che trasformò il Quirinale in ospedale, delle intellettuali: da Margherita Sarfatti a Eva Amendola, da Angelica Balabanoff alla maestra antimilitarista Fanny Dal Ry, per finire con Rosa Genoni, pioniera della moda italiana.
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