IL SALUTO DEL GENERALE BERTO AL GENERALE BATTISTI

IL SUO ADDIO AL SERVIZIO ATTIVO , È IL SALUTO DEL COMANDANTE …….. (MI PERMETTO DI DARE MAGGIORE ENFASI AL CONCETTO) ….. È IL SALUTO DI UNO DEGLI UFFICIALI CHE HANNO FATTO : LA STORIA DELLA FORZA ARMATA.

UN LEONE TOLTO DAL SUO HABITAT NATURALE : FATTO DI UOMINI IN DIVISA , CON CUI CONDIVIDERE LE FATICHE ED I TRAGUARDI SEMPRE DIFFICILI DA RAGGIUNGERE ; DI INFINITE DISTESE DI NEVE , NEL FREDDO DEL CIRCOLO POLARE ARTICO E PIÙ TARDI , ALL’OPPOSTO , DI SABBIE ROVENTI DEI DESERTI AFGHANI.

UN UFFICIALE CHE HA VISSUTO DA PROTAGONISTA I PROFONDI CAMBIAMENTI DEI NOSTRI TEMPI : LA FINE DELLA CONTRAPPOSIZIONE DEI BLOCCHI , LA LEVA , IL VOLONTARIATO , LE MISSIONI ALL’ESTERO.

NON POSSO RICORDARLO IN TUTTI GLI INCARICHI CHE HA RICOPERTO , PERCHÉ TANTI E TANTO IMPORTANTI , MA POSSO RICORDARLO NEI MOMENTI IN CUI L’HO CONOSCIUTO ED IN ALCUNI DEI QUALI LE NOSTRE TRAIETTORIE PROFESSIONALI SI SONO INCROCIATE.

LA PRIMA È LEGATA AL CAPITANO , AL COMANDANTE DELLA 40^ BATTERIA , QUANDO ANCORA ESISTEVA L’AMF (L) E LA BATTERIA ERA RICONOSCIUTA IN AMBITO NATO COME UNA DELLE MIGLIORI ESPRESSIONI DELL’ESERCITO ITALIANO . SICURAMENTE UN’ELITE BENE INSERITA IN QUELLO SPECIFICO CONTESTO , RICORDO , MOLTO SELETTIVO E COMPETITIVO , CHE ESPRIMEVA LA PROPRIA CAPACITÀ OPERATIVA , PRINCIPALMENTE MA NON ESCLUSIVAMENTE , NEL PROFONDO , E SOPRATTUTTO FREDDO , NORD . DOVE L’AURORA BOREALE ILLUMINAVA LE LUNGHE NOTTI ARTICHE E DOVE IL METALLO DELLE BOCCHE DA FUOCO, GELATO A -40 GRADI , BRUCIAVA LE MANI .

POI SONO ARRIVATI I TEMPI DELLE MISSIONI NEI BALCANI , HO RIVISTO IL TEN. COL. BATTISTI A SARAJEVO , SEPPURE PER UN BREVE PERIODO . AL TEMPO VIAGGIAVAMO ENTRO SPAZI VETTORIALI DIVERSI . LUI NELLO STAFF DEL COMANDO INTERNAZIONALE ED IO AL REGGIMENTO . NON ABBIAMO SOFFERTO IL CALDO NEMMENO LÌ , A CAUSA DEI MURI SVENTRATI DEGLI ACCANTONAMENTI ALLORA NOTI COME “ZETRA” E “RUSBAT”.
SÒ , CHE PER LUI C’ERA STATA ANCHE LA SOMALIA .

INFINE È ARRIVATO L’AFGHANISTAN , ED È ARRIVATO IN MODO INATTESO PERCHÉ , NON ERA UNA MISSIONE NATO , UNA DI QUELLE IN CUI ERAVAMO ABITUATI A MUOVERCI . MA ERA “ENDURING FREEDOM” . UNO SCENARIO PIUTTOSTO DIVERSO , SIA PER L’IMPEGNO RICHIESTO AI MILLE UOMINI DI NIBBIO , SIA PER LA TERMINOLOGIA ADOTTATA . IL GENERALE BATTISTI ERA IL COMANDANTE DELLA MISSIONE ED UNO DEI POCHI AD AVERE UNA CONOSCENZA DIRETTA E PERSONALE DELL’ALLORA COMANDANTE STATUNITENSE DELLE FORZE DELLA COALIZIONE , GEN. MC NEILL , ANCH’EGLI ARTIGLIERE , MA PARACADUTISTA , CON UN VISSUTO NELL’AMF (L) . FINALMENTE IL CALDO , MA IL CALDO DELL’AFGHANISTAN , NON ERA SOLO UN FATTORE CLIMATICO .

POTREI ANDARE OLTRE MA , COME HO GIÀ DETTO , MI LIMITO A QUELLO CHE CI ACCOMUNA , PERALTRO , TRALASCIANDO IL TANTO ED IMPORTANTE LAVORO CONDIVISO NELL’AMBITO DELLA COMUNICAZIONE ALLO STATO MAGGIORE DELL’ESERCITO COMPRESA L’INVENZIONE DEI MEDIA COMBAT TEAM.

CARO COMANDANTE , IN CONCLUSIONE MI PERMETTO DI AGGIUNGERE CHE , IO SO CHE NON CI LASCI REALMENTE ……….. PERCHÉ TANTI SONO COLORO I QUALI HANNO CONDIVISO E CONDIVIDONO LA TUA VISIONE DELLA VITA MILITARE , IL TUO MONDO IDEALE ED I TUOI VALORI , E PER I QUALI RIMANI UN RIFERIMENTO …………. PER RAGGIUNGERTI DOVREMO UTILIZZARE DI PIÙ IL TELEFONO , MA TUTTI SAPPIAMO CHE SARAI SEMPRE DISPONIBILE …….. SIAMO PRONTI A PORTARE LO ZAINO CHE CI LASCI : CARICO DI RESPONSABILITÀ MA ANCHE DI TANTO ENTUSIASMO , ……….. E PUR SAPENDO CHE NON SARAI PIÙ ALLA TESTA DELLA BATTERIA IN MARCIA ……… SAPPIAMO CHE SARAI SEMPRE AL NOSTRO FIANCO .

MI PERMETTO DI ACCOMUNARE NEL SALUTO ANCHE LA TUA BELLA FAMIGLIA , PERCHÉ , I TUOI SACRIFICI AL SERVIZIO DEL PAESE ………. I TRASFERIMENTI , LE NOTTI PASSATE DI SERVIZIO , I SABATI E LE DOMENICHE CANCELLATE DAL CALENDARIO , I LUNGHI MESI IN MISSIONE , GLI ENTUSIASMI ED I DISPIACERI CHE IL MESTIERE DELLE ARMI INEVITABILMENTE PORTA CON SÉ , SONO STATI ANCHE I LORO . SONO MEDAGLIE , MERITATAMENTE ACQUISITE .