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Pubblicato il 04/03/2018

IL TEAM FOLGORE CORRE IN ONORE DEI CADUTI DEL MONTE SERRA . PRIMI COME SQUADRA

PISA- Come ogni anno è stato celebrato il ricordo dei Cadetti del volo VEGA 10 con una corsa di 10 chilometri da Calci alla sommità del Monte Serra, alla quale hanno partecipato sia la Brigata Paracadutisti Folgore che sette atleti della asd Team Folgore paracadutisti, tutti in servizio. Il Gran Premio Monte Serra – Ragazzi Vega 10 è organizzato da “Pisa Road Runners Club” con il consenso e il patrocinio della associazione dei Familiari dei Caduti dello sfortunato volo VEGA 10. 362 sono stati gli atleti che hanno tagliato il traguardo e tra loro c’erano quelli della Accademia di Marina,del Comsubin, della polizia penitenziaria, della 46ma brigata dell’Aeronautica Militare e dell’Esercito. Di seguito pubblichiamo le classifiche indivisuali del Team Folgore, che è arrivato primo come squadra:
Eleonora Maresca prima donna in classifica militare .
Daniele Roberto secondo nella classifica militare, dietro un atleta del Comsubin e nono assoluto.
Carloni Filippo terzo tra i militari e 13mo assoluto.
Giuseppe De Felice è dodicesimo militare e ventunesimo assoluto, mentre Reina Giovanni 40esimo militare
Michele Polzella, diciannovesimo militare e 69mo assoluto
Luigi Sabetta ventunesimo con le stellette e 71mo assoluto. (
Reina Giovanni 40esimo militare

Per il Team Folgore e per la Brigata Paracaditisti era importante esserci, per ricordare i 44 caduti,
di cui 38 Cadetti, cinque ufficiali accompagnatori della Accademia e tre uomini della 46ma aerobrigata

Alle ore 15:05, decollò dall’aeroporto di Pisa-San Giusto il C-130H Hercules nominativo radio Vega 10. Il velivolo trasportava 38 allievi della prima classe dei corsi normali dell’Accademia Navale di Livorno, a bordo per una attività di ambientamento al volo, un ufficiale accompagnatore e 5 membri d’equipaggio. Dopo circa 5 minuti dal decollo, alle 15:10, il grosso aereo impattò sulle pendici del monte Serra, nel Comune di Calci, dopo aver effettuato, per motivi non accertati, una virata a sinistra che lo portava ad imboccare la vallata del Serra, rivelatasi fatale in condizioni di volo a bassa quota e scarsa visibilità, quali erano quelle del momento.
All’incidente non sopravvisse nessuna delle persone a bordo.


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