Pubblicato il 28/10/2018
IL TIRRENO DI PISA PARLA DELLA CERIMONIA ANPDI E CONGEDATI DELLA SESTAGRIFI COL SINDACO DI MONTEVERDI (PI)
IL FILMATO DELLA CERIMONIA PUBBLICATO NELLA PAGINA SESTAGRIFI
https://www.facebook.com/fabio.termini.73/videos/1149865908523188/?t=8
Il Tirreno
sezione: PIOMBINO-ELBA data: 28/10/2018 – pag: 19
Monteverdi Raduno degli ex paracadutisti e cerimonia con gli abitanti
Fino a qualche anno fa la Folgore utilizzava la zona di Poggio al Cerro come poligono di tiro. Ora un ritrovo
di due giorni tra canti e ricordi
MONTEVERDI- Fino all’abolizione della leva obbligatoria Poggio al Cerro – una vasta area di macchia mediterranea protesa verso il mare – è stato il poligono di tiro dei paracadutisti della Folgore. I militari si accampavano ai margini della base operativa, talvolta raggiungendola a marce forzate dalla caserma di Livorno, e per molti giorni, ogni contingente di leva, veniva impegnato nelle attività di tiro. Quelle esercitazioni hanno contribuito a far nascere amicizie, cementate nel tempo, da cui sono nate varie iniziative, raduni, celebrazioni.Da allora ogni anno un folto gruppo di quegli ex paracadutisti di tutte le età si ritrova al Podere Perucci, dove una volta erano accampati, indossano le mai abbandonate mimetiche e trascorrono un paio di giorni insieme rinnovando ricordi, canzoni, momenti di vita militaresca. Un raduno privato. Ma da un paio d’anni, sotto le insegne dell’Associazione nazionale paracadutisti d’Italia, l’appuntamento a Monteverdi è diventato anche una cerimonia pubblica ed un incontro con la popolazione. Come appunto ieri mattina, quando un contingente di ex militari è sfilato per la centrale via IV Novembre e un picchetto d’onore ha deposto una corona al monumento ai Caduti.Alla cerimonia erano presenti gli amministratori comunali, rappresentanti delle associazioni di volontariato, numerosi cittadini. Momenti particolarmente significativi: il minuto di raccoglimento accompagnato dalla note del “silenzio” fuori ordinanza e la “preghiera del paracadutista”. Commosso, il sindaco Carlo Giannoni è intervenuto per sottolineare il ruolo delle forze armate come presidio di libertà e democrazia. Infine, ai cittadini di Monteverdi gli ex “para” hanno donato una bottiglia di acqua del Piave, raccolta dove un monumento ricorda i milioni di caduti della Grande guerra. Il raduno di Monteverdi è stato organizzato nell’ambito delle manifestazioni nazionali in ricordo della battaglia di El Alamein, 76 anni fa, e in occasione della festa di specialità presso il Centro addestramento paracadutisti di Pisa. –G.P.
