Pubblicato il 28/06/2019
IMMIGRAZIONE DI CLANDESTINI: DUE MOTOVEDETTE DELLA MARINA BLOCCANO LA SEA WATCH CHE SFIDA L’ITALIA
– Il nuovo capo di stato maggiore della marina militare italiana, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, ha autorizzato due motovedette della capitaneria di porto a bloccare la nave Sea Watch, a un miglio da Lampedusa, mentre tentava di entrare in porto per sfidare il governo , nonostante avesse avuto 14 giorni per dirigere in ogni altro porto europeo, oppure a quelli più vicini di Malta e Tunisi. La milionaria signorina figlia di una agiata famiglia tedesca, autonominatasi capitano, vuole fare sbarcare 42 clandestini, privi di visti, documenti ed invito. Anche una motovedetta della Guardia di finanza sono intervenuti. Obbiettivo era di far spegnere i motori dell’imbarcazione. Successivamente sono saliti a bordo e per parlare con il comandante Carola Rackete, 31 anni. La nave è adesso ferma a meno di un miglio dal porto in attesa di ulteriori sviluppi. La Finanza ha controllato i documenti della nave e i passaporti dell’equipaggio. “Aspettiamo istruzioni” ha spiegato la comandante della nave, costantemente circondata in mare da alcune motovedette della Guardia Costiera che controllano lo specchio d’acqua. Carabinieri e polizia continuano a presidiare la banchina del porto.
