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Pubblicato il 28/04/2015

IN RICORDO DI ITALO BALBO

Si inaugurano venerdì 1 maggio alle ore 16 a Villa Di Toppo-Florio a Buttrio l’evento “La squadra vola!” e la mostra “Mari e cieli di Balbo da Orbetello a Chicago, New York e Tobruk”, organizzati dall’Associazione culturale Apriamo il paracadute di Buttrio, in collaborazione con il Comune,   con il patrocinio della Provincia di Udine, della Danieli di Buttrio e degli Istituti Isis Malignani e Mits di Udine e con il sostegno della Banca Credito Cooperativo di Manzano.
La mostra ha come obiettivo la commemorazione delle avventure del noto aviatore italiano Italo Balbo, con particolare attenzione alla transvolata atlantica che nel 1933 portò 24 idrovolanti italiani guidati appunto da Balbo a percorrere in squadra per la prima volta nella storia la rotta artica, oggi battuta da tutti gli aerei di linea in volo tra l’Europa e gli Stati Uniti. Grazie a questa iniziativa, la più grande impresa nella storia dell’Aviazione civile mondiale di tutti i tempi rivive, 82 anni dopo, attraverso quadri appositamente realizzati per l’occasione, un racconto letterario e un ampio apparato storico-critico.
Nel dettaglio si tratta di 15 litografie firmate da Nani Tedeschi, noto pittore emiliano, per anni illustratore della terza pagina del Corriere della Sera, accompagnate da altrettanti testi del giornalista e scrittore Alberto Guarnieri, autore di un racconto immaginario al di là del tempo e della storia, scritto in prima persona e incentrato sul personaggio di Italo Balbo, squadrista della prim’ora, eroe dei cieli e dei mari e in seguito fiero oppositore delle leggi razziali e dell’entrata in guerra dell’Italia al fianco della Germania, morto in circostanze ancora sconosciute mentre era in volo su Trobuk, colpito dalla nostra contraerea. A completamento dell’opera, due brevi note del Tenente Colonnello Paolo Nurcis e del Generale Basilio Di Martino dell’Aeronautica Militare e un saggio di approfondimento scritto da Paolo Mieli.
L’iniziativa ideata da Guarnieri e realizzata dalle Edizioni del Girasole di Ravenna si avvale anche della collaborazione dell’Aeronautica Militare, dell’Associazione Transvolatori Atlantici, del Museo Barocco di Lugo di Romagna e dell’Agenzia Futura Eventi, oltre che di quella del Comune di Orbetello e degli Istituti Italiani di Cultura di Chicago e Montreal.
La mostra, che rimarrà aperta fino a metà giugno, ha inoltre fornito l’occasione di una tre giorni di approfondimento (1-3 maggio) in concomitanza con l’Expo 2015, mirata alla riscoperta di quei valori, quali lavoro di squadra, sinergia, impegno e audacia, che nel 1933 spinsero 25 idrovolanti in formazione a raggiungere Chicago, sede dell’esposizione mondiale e corrispondente all’attuale Expò, decretando un vero e proprio successo.
Durante i tre giorni, la sezione ‘Divulgazione storica multimediale’ dell’Aeronautica Militare condurrà i partecipanti alla scoperta dell’idroscalo e degli idrovolanti per rivivere la fantastica impresa atlantica attraverso una ricostruzione virtuale delle sue fasi.
Inoltre nella stessa sede – luogo dove il 29 settembre 1924 Balbo convolò a nozze con Emanuela Florio -, sarà allestita un’esposizione con le foto del matrimonio scattate dal fotografo udinese Brisighelli, su gentile concessione della Fototeca del Castello di Udine e della Biblioteca De Brandis di S. Giovanni al Natisone, e degli articoli dell’epoca.

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