Pubblicato il 31/10/2015
INCURSORI SUBACQUEI DI MARINA:DOPO LA COSTA CONCORDIA SARANNO COINVOLTI DALLA PROCIV PER DISASTRI IN MARE
PORTO VENERE – il Raggruppamento subacquei ed incursori della Marina Militare Comsubin sarà in esercitazione dal 2 al 4 novembre per la “Joint Force Water Environment Disaster Relief Operations Platform”. E’ un progetto della Protezione Civile italiano, che vuole definire un protocollo d’intervento per disastei marittimi e subacquei internazionale.I fatti accaduti dopo l’impatto della Costa Concordia , nengennaio del 2012 hannp generato lo studio. I palombari della Marina militare emerse hanno consentito di definire procedure ed equipaggiamenti per il dispositivo di soccorso subacqueo e di superficie. A SUPPORTO dell’esercitazione, anche i nuclei subacquei dei vigili del fuoco, della Guardia costiera, dei carabinieri e del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico. Saranno coinvolte circa 140 persone di nazioni e reparti diversi, sotto il coordinamento del Dipartimento della protezione civile e mettendo a frutto l’esperienza dei palombari del Gruppo operativo subacquei di Comsubin,
