Pubblicato il 02/10/2014
INCURSORI TRASFERITI PER UN GAVETTONE: L A MARINA SMENTISCE
PARMA- A seguito delle numerose interpellanze, sia comunali che parlamentari, riguardanti il “caso” di 5 incursori che sarebbero stati trasferiti a Brindisi per motivi disciplinari ( un gavettone all’auto del capo di stato maggiore della Marina, nel giugno del 2014) , l’ufficio stampa della Marina ha diffuso un comunicato:
«Come già affermato il 20 giugno scorso, la Marina Militare smentisce che la persona del Capo di Stato Maggiore della Marina sia stata fatta oggetto di lancio di gavettoni d’acqua durante le prove del defilamento nella notte del 30 maggio. Ne è evidenza il fatto che lo stesso ammiraglio Giuseppe De Giorgi, insieme ad altre autorità militari ha continuato a presenziare le prove dei reparti della Marina sino a notte inoltrata». Quanto ai trasferimenti a Brindisi (alla Brigata San Marco ndr), la nota riferisce: «Il trasferimento del personale incursore presso la sede di Brindisi si inserisce nella recente azione di potenziamento della componente anfibia della Forza Armata, finalizzata ad incrementare le capacità operativa della stessa».