Pubblicato il 08/02/2020
INVESTIMENTI: COME VANNO LE AZIONI DELLA AZIENDE ARMIERE E DELLA DIFESA ?
PARMA- La borsa americana , e non solo, registra ottimi incrementi di valore della società che producono armi. Prima fra tutte la Heckler & Koch il cui motto è “Nessun compromesso”. La sede è in Germania, Baden-Württemberg. Il più recente successo è il fucile mitragliatore d’assalto Hk33 , in dotazione a Special air service (Sas) britannico , ai Carabinieri paracadutisti del Tuscania e tanti altri reparti lo hanno nelle rastrelliere delle proprie armerie.Le azioni hanno avuto un recupero fino a valere 140 dollari l’una dopo qualche scivolone dei mesi passati.
La società Smith & Wesson (L’American Outdoor Corp di Springfield)è in forte ripresa : 27 febbraio del 2019 veniva scambiata a 13,8 dollari, precipitata a 5,74 il 3 settembre, oggi si è ripresa e il 5 febbraio 2020 era scambiata a 10,14 dollari. La Sturm Ruger di Southport (Connecticut) il 31 luglio veniva scambiata a 56,50 dollari, poi scesa a 40,62 dollari ( il 27 agosto) il 5 febbraio 2020 si era riportata su valori superiori ai 50 dollari (51,26). La Beretta non emette bond e doichiara di non avere intenzione di quotarsi. La Iveco Defence Vehicles di Bolzano ha un andamento tranquillo. E’ quotata a New York e a Milano e possiede numerosi marchi che rendono il titolo non caratterizzato dalla vocazione militare. Fondi dichiaratamente a vocazione militare o con titoli che riguardano il gioco sono rarissimi, quasi inesistenti. Bizzarro è un fondo dedicato a vizi e armi: Il Vitium Global Fund, scambiato a poco più di 30 dollari (30,16) , che ha un logo rappresentato da un quadrato che in alto mostra un dado da gioco, a destra un calice di vino, a sinistra un jet da combattimento e in basso un pacchetto di sigarette. Unico caso. 
