Pubblicato il 26/12/2018
IRAQ: AD ERBIL ,MOSUL E BAGHDAD I NOSTRI MILITARI SI RITROVANO PER IL NATALE
PARMA- A Erbil, presso Camp Singara, alla Vigilia è stato organizzato un incontro cui è seguita la Santa Messa stata celebrata dal Cappellano Militare ungherese . Alla funzione religiosa e al convivio hanno partecipato sia il personale del contingente magiaro sia quello italiano. Il giorno di Natale il personale che non ha potuto prendere parte alle celebrazioni religiose si è unito a quella tenuta nella vicina base americana.
A Mosul presso la base operativa della Task Force Praesidium si è svolta la tradizionale veglia religiosa in occasione del S. Natale. Al rito, officiato dal Cappellano militare, ha preso parte sia il personale appartenente alla Task Force “Praesidium” sia il personale militare e civile del Corpo Ingegneri statunitense e le maestranze italiane della ditta TREVI impegnate nei lavori.
A Baghdad, il personale della Police Task Force Iraq, costituitra prevelentemente dall’ Arma dei Carabinieri, ha condiviso con i militari della Coalizione la Messa di Natale celebrata dal Cappellano militare americano cattolico. I Carabinieri hanno cenato con gli altri militari delle Forze Armate italiane presenti nella capitale irachena, con tanto di panettone.
A Santo Stefano l’Ambasciatore d’Italia in Iraq, Bruno Antonio Pasquino, ha incontrato i militari italiani nella sede di Erbil per porgere gli auguri e far sentire la vicinanza delle istituzioni nazionali all’intero Contingente durante le Festività.
Al Contingente nazionale sono giunti anche gli auguri dell’Ordinario Militare per l’Italia, Sua Eccellenza Monsignor Santo Marcianò, che ha inviato il video-testo del suo intervento augurale in occasione delle festività natalizie rivolto a tutti i cappellani militari ed a tutti i militari.
