Pubblicato il 14/02/2021
IRAQ- IL VELIVOLO DELLA AERONAUTICA MILITARE ITALIANA EC27J TRAGUARDA 5000 ORE DI VOLO
L’EC-27J JEDI (Jamming and Electronic Defense Instrumentation) dell’Aeronautica Militare è la variante da Guerra Elettronica del velivolo da trasporto C-27J Spartan.
Il velivolo è inquadrato nel nucleo Albatros del comando italiano in Iraq , comandato dal Maggiore Chiara P.. Nei giorni scorsi ha raggiunto il traguardo delle 5000 ore di volo dal 10 agosto 2016 in supporto dell’Operazione “Inherent Resolve” in Iraq, equivalenti a circa 210 giorni di copertura ininterrotta dei cieli dell’Iraq, con oltre 1000 missioni anti terrorismo.
Il personale dell’Aeronautica Militare è specialista , oltre che di operazioni di volo tattico, anche di guerra elettronica.
Il velivolo ha compiti di sorveglianza, protezione e supporto ad ampio spettro per il contrasto della minaccia elettromagnetica, concorrendo anche alla lotta contro gli ordigni esplosivi improvvisati ed i sistemi aeromobili a pilotaggio remoto,.
Opera in supporto alle operazioni di recupero del personale, per esfiltrazioni operative. l’EC-27J ha un sistema brevettato dalla Forza Armata, con apparati montati su pallet standard NATO che consentono di riconfigurare il velivolo per la capacità di guerra elettronica con rapide operazioni di carico modulari. Una piattaforma unica nel suo genere, le cui capacità sono particolarmente apprezzate dalla Coalizione anche considerando che il velivolo italiano è l’unico non statunitense specializzato per l’assolvimento di missioni di supporto e protezione eletttronica.
L’impiego è iniziato con l’Operazione “I.S.A.F.” in Afghanistan e, considerati i brillanti risultati conseguiti, è proseguito in supporto delle operazioni in Iraq.
L’EC-27J J.E.D.I. è un bimotore turbo con avionica di ultima generazione con quadri di comando completamente digitali e capacità di volo notturno ed è dotato di apparati di autoprotezione all’avanguardia. .
