Pubblicato il 18/03/2015
ISIS A TUNISI : 18 morti – 21 feriti – Ostaggi. Al Jazeera 2 Italiani uccisi e otto feriti
Otto persone, di cui sette turisti stranieri (sembra anche 2 italiani) , sono rimaste uccise durante l’attacco di un commando armato al Museo Bardo, vicino al Parlamento. L’Isis lo ha rivendicato.
L’attentato è avvenuto mentre in Parlamento era in corso un’audizione delle forze armate sulla lotta al terrorismo. All’interno del museo c’erano più di 200 turisti, di cui oltre 100 italiani membri di un gruppo in crociera. Alle 13,45 è scattato il blitz delle forze speciali di polizia.
Secondo la ricostruzione emersa dal racconto di un agente della sicurezza del parlamento tunisino, due o tre uomini travestiti da soldati e armati di kalashnikov avrebbero tentato di attaccare il Parlamento tunisino che ha sede al Bardo e poi rapito un gruppo di turisti stranieri all’interno dell’adiacente museo. I due edifici infatti non sono molto distanti tra loro. I colpi di arma da fuoco uditi al Parlamento sarebbero stati sparati da agenti delle forze di sicurezza davanti all’entrata del museo nei pressi del Parlamento, e non all’interno.
Gli autori dell’attacco avrebbero cercato di infiltrarsi all’interno dell’Assemblea dei rappresentanti del popolo, il Parlamento tunisino, prima di asserragliarsi nel vicino Museo del Bardo.
L’attacco è avvenuto mentre in aula era presente per un’audizione il ministro della Giustizia, Mohammed Salah Ben Aissa. Costretti a riparare nel vicino Museo di Bardo, i miliziani hanno avuto diversi scontri a fuoco con le forze di sicurezza, nel quale hanno perso la vita le otto persone. Le unità di antiterrorismo hanno circondato completamente l’edificio e le autorità hanno fatto sgomberare il parlamento e il vicino tribunale.
COLPITI I TURISTI DELLA COSTA CROCIERE
“Costa Crociere sta monitorando attentamente la situazione a Tunisi dopo le notizie riportate oggi dai media su un attacco terroristico”. È quanto scrive la Costa Crociera in una nota. “Oggi – recita il comunicato – Costa Fascinosa è nel porto di Tunisi, nel corso di una crociera di sette giorni nel Mediterraneo. Durante la sosta alcuni ospiti di Costa Fascinosa hanno fatto un tour della città. La compagnia è in stretto contatto con il ministero degli Esteri italiano, con le autorità locali, con il comandante della nave e con l’agente portuale locale per verificare la situazione e il suo evolversi, e raccogliere ulteriori informazioni”.
