Pubblicato il 12/01/2022
ISRAELE: BOOM DI VOCAZIONI TRA I SOLDATI DI LEVA OBBLIGATORIA PER LA UNITA’ “CYBER 8200”
In Israele la popolazione ha l’obbligo della leva per 30 mesi. Fino a poco tempo fa un’arma molto ricercata dai giovani e molto importante per le forze armate di Tel Aviv è stata l’aeronautica militare, dotata dei mezzi più moderni, ultimo dei quali l’F 35 A e B .
Qualcosa sta cambiando, però. Dopo avere per anni usato lo slogan “i migliori in volo” , adesso va di moda quello “I migliori nel cyber“, che si riferisce alla unità CYBER 8200, una vera eccellenza tecologica e di intelligence. Il loro slogan appare perfino sui cartelloni stradali; non la pensa così il capo di Stato Maggiore delle forze di difesa israeliane, Aviv Kochavi, il quale, durante una cerimonia ha detto che il nuovo slogan è “un errore, una perdita di valori in parte della popolazione. I migliori restano quelli che sono pronti a sacrificare le vite per gli altri”.
Nonostante questo giudizio così severo, la unità registra un boom di richieste di arruolamento. La unità cyber 8200 è modernissima e aggressiva , con all’attivo diverse azioni ostili vincenti nei confronti dei nemici di Israele, tra le quali l’ultima di cui si è a conoscenza , quella dei letali sabotaggi informatici contro il programma atomico iraniano. L’unità ha reclutato sinora i migliori cervelli del paese, i quali, dopo il congedo, in diversi casi sono diventati milionari fondando aziende di sicurezza informatica,grazie al prezioso know-how acquisito durante il servizio.
I quotidiani israeliani sottolineano che la specialità sembra essere l’unica in grado di generare entusiasmo e partecipazione dei giovani durante i 30 mesi di servizio obbligatorio.
