Pubblicato il 28/11/2014
ITALIA ILLEGALE: DA DIECI ANNI RUBAVANO AUTO INDISTURBATI. TROVATI PER CASO
di Walter Amatobene
Il 18 Novembre hanno rubato la mia Range Rover Sport acquistata nel Maggio 2014. Da quel giorno è iniziato un incubo nel girone dantesco della inefficienza, della negligenza, della cialtroneria , della incapacità delle istituzioni pubbliche e private. Incapaci di assistere o semplicemente essere utili , quando non dannose , per i cittadini.
Prima puntata.
PARMA- Leggo sui quotidiani di ieri , 27 Novembre, che sono state arrestate il 12 Novembre due bande, una di bulgari e l’altra di italiani, entrambe con base a Milano, che rubavano indisturbati da 10 anni in tutta italia auto di lusso e fuoristrada e le mandavano in Africa o chissà dove per diecimila euro.
Dieci anni, ovvero 240 mesi durante i quali nessun poliziotto, carabiniere, finanziere, guardia forestale, guardia provinciale o vigile urbano ( che io chiamo da tempo “macchimmofafà urbano”) li ha mai intercettati in strada, nemmeno per caso, nemmeno per sbaglio, mentre riportavano l’auto nei loro garage sotterranei a Milano , dove le “raffreddavano” per un mese protetti dal cemento armato dei piani sottoterra, per impedire a di inviare segnali elettronici.
Nella immediatezza del furto compiuto da questi bravissimi ladri, nessuno deve avere mai fatto indagini,anche sommarie, evidentemente, sulle videocamere disseminate a migliaia in ogni città.
Se lo avessero fatto magari con i tutor autostradali, e l’elettronica permette da tempo un controllo selettivo addirittura per numero di targa- avrebbero forse intuito la direzione dell’auto e , chissà, le indagini sarebbero partite prima e forse li avrebbero già arrestati.
Tenerli in galera per qualche anno è impossibile, se pensiamo che i ladri di ieri a Milano erano in parte recidivi, noti alle forze dell’ordine e con condanne esecutive di due anni.
Inutile sperare che il Parlamento, dove è alta la percentuale di pregiudicati, possa emettere leggi contro la delinquenza, nè che la magistratura agisca severamente: è noto che molti giudici ritengono che la colpa del furto sia della società ( ladri vittime) , se non addirittura del proprietario dell’auto costosa, sicuramente uno sfruttatore di operai ed evasore.
UN SUCCESSO IMMERITATO E CASUALE
A Milano, quindi, è stato sbandierato un successo immeritato della Polizia, celebrato con una conferenza stampa imbarazzante; nessuno ha còlto che l’arresto è avvenuto dopo dieci anni di spadroneggiamento indisturbato, nè che i furti sono ancora in corso, visto che, ad esempio, la mia Range Rover è stata rubata sei giorni dopo l’arresto delle due organizzazioni;
il “successo” , poi, è avvenuto grazie alla denuncia del proprietario di un garage sotterraneo che ha notato come le auto dei suoi clienti non si chiudessero più. Meno male che non ha chiamato capitan ventosa.
I poliziotti hanno individuato nel parcheggio, a due piani sottoterra, un fuoristrada che aveva un “disturbatore di frequenze” a bordo, anti GPS. Da lì sono iniziati i pedinamenti per molti mesi e ieri l’arresto.. Immancabile, poi, la poliziotta con tanto di bracialettino pendente in primo piano che mostra orgogliosamente una chiave clonata di Range Rover.
Questo articolo è il primo di una serie.
Segue: Efficienza dei tutori dell’ordine, furbetterie assicurativa, indolenza, negligenza e cialtroneria degli uffici pubblici, quando il cittadino derubato deve entrare in contatto con loro
foto sotto: una Range Rover recuperata in Maggio 2014 a Ravenna, dopo una retata.I canali di uscita delle auto rubate sono ben conosciuti. I porti per Africa e Medio oriente sono tra i più utilizzati.
