Pubblicato il 05/07/2018
KFOR INTERNATIONAL DAY- A PRISTINA GLI ISTRUTTORI DELLA FOLGORE PER UN LANCIO CON LE INSEGNE DELLA MISSIONE
Pristina (KOSOVO) . – Si è svolto l’1 Luglio il KFOR International Day presso la sede del quartier generale di KFOR a Pristina.
Oltre 2mila le presenze registrate per una giornata ricca di eventi, organizzata per celebrare l’interculturalità delle 28 nazioni che ad oggi forniscono il loro contributo in termini di personale alla missione KFOR.
IL GENERALE CUOCI-COMANDANTE KFOR AI RAGAZZI KOSOVARI: “SIETE IL FUTURO”
Alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni Locali, della Comunità Internazionale operante in Kosovo, di diplomatici, del personale civile accompagnato dalle rispettive famiglie, delle scolaresche di ogni etnia presente sul territorio, il Generale Salvatore Cuoci, Comandante di KFOR, ha sottolineato nel suo discorso quanto le diversità culturali che ognuna tra le 28 nazioni possiede al suo interno rappresentino in realtà un fattore di successo, un’opportunità di crescita e non un limite.
Ai ragazzi presenti, Cuoci, da sempre sensibile alle problematiche della gioventù del Kosovo, ha rivolto il suo personale incitamento a guardare avanti e ad essere protagonisti del proprio futuro: “Qui vedrete come persone di molti Paesi, differenti culture, religioni, lingue e tradizioni possono vivere in armonia. Allo stesso modo può la gente del Kosovo. Andando in giro tra gli stands di tutte le nazioni, noterete soldati che sembrano diversi o parlano una lingua diversa da quella che potreste aspettarvi. Indossano con orgoglio la bandiera della loro nazione, ma potrebbero non corrispondere esattamente alla vostra idea, perché queste nazioni hanno plasmato il loro presente in cui lingue, religioni, tradizioni, costumi e valori diversi contribuiscono positivamente allo sviluppo dell’intera nazione. Ora è il momento per il popolo del Kosovo di muovere verso un futuro prospero, arricchito dai diversi valori storici e culturali. I bambini ed i giovani presenti qui oggi sono il futuro e impareranno dal nostro esempio che l’integrazione culturale è la chiave per un futuro più luminoso “.
LO STAND ITALIANO E GLI ISTRUTTORI DELLA FOLGORE IN VOLO
Particolarmente significativo lo stand realizzato dal Contingente italiano dove, in un plastico raffigurante il nostro Paese, sono state rappresentate le differenti lingue presenti sul territorio nazionale e come le stesse si siano perfettamente integrate nel corso degli anni. Ad impreziosire la giornata ci hanno pensato i paracadutisti della Brigata Folgore che hanno tenuto migliaia di persone con gli occhi al cielo ad ammirare il lancio in caduta libera con il quale hanno dispiegato la bandiera recante il motto “Enduring Commitment”.
