CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 09/01/2021

LA ALLIEVA PILOTA SCHIFF E’ DEFINITIVAMENTE FUORI DALLA AERONAUTICA MILITARE

Il Tar ha deciso che l’Aeronautica non dovrà reintegrare l’allieva ufficiale Giulia Schiff. Non c’è prova che la sua espulsione fu una ritorsione per la denuncia che ha presentato contro i colleghi di corso che l’avevano “battezzata” dopo il primo volo da sola, come da tradizione.


Per i magistrati, quanto sostiene Giulia Schiff “si basa esclusivamente su presunzioni, supposizioni ed argomentazioni induttive”, non avendo l’allieva ufficiale “prodotto alcuna prova documentale a conforto della rappresentata tesi”. Ma c’è di più. Sempre secondo il Tar non risulta infatti provato che gli “asseriti episodi vessatori”, consistenti nelle numerosissime sanzioni disciplinari irrogate all’allieva ufficiale siano il frutto di una personale inimicizia con il superiore e “ciò proprio per il fatto che nessun organo terzo ha mai valutato l’oggettiva illegittimità delle stesse”. Proprio la mancata reazione da parte della ricorrente per tutte le sanzioni irrogate, ad avviso dei giudici, “consente di dedurre la sostanziale legittimità dei rilievi disciplinari”.


Purtroppo per i suoi otto colleghi,in Dicembre 2020 c’è stato un doppio rinvio a giudizio accusati di violenze nei confronti della collega.

PROCEDIMENTO PRESSO IL TRIBUNALE MILITARE
Il giudice del Tribunale militare,dottoressa Maria Francesca Frattarolo, ha disposto il processo con le gravissime accuse di “reato continuato, di lesioni personali, pluriaggravate e in concorso.
PROCEDIMENTO PENALE ORDINARIO
Sulla stessa vicenda, a carico sempre degli otto sergenti, la Procura di Latina ha inoltre disposto la citazione diretta a giudizio, con l’accusa di violenza privata, mentre la Procura militare di Napoli, sulla scorta della denuncia di successivi atti di pressione psicologica, ha indagato altri due ufficiali, uno con l’accusa di diffamazione militare e abuso di autorità aggravati e l’altro per ingiuria.

La allieva Giulia Schiff, ventunenne veneta, aveva denunciato abusi per il rito di battesimo del volo del 7 aprile 2018, diffondendo anche un video. Lo stesso rito è toccato all’astronauta , colonnello pilota Samatha Cristoforetti, come lei stessa ha scritto sulla sua sua pagina facebook.

Leggi anche