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Pubblicato il 07/03/2020

LA ARIETE IN AFGANISTAN ADDESTRA ESERCITO E POLIZIA LOCALE

HERAT- – Il contingente italiano su base 132^ Brigata corazzata “Ariete” al comando del Generale di Brigata Enrico Barduani, svolge regolari attività di addestramento, consulenza ed assistenza in favore delle forze di sicurezza afgane.


Gli istruttori del Train Advise Assist Command West (TAAC-W) stanno conducendo, in queste settimane, un’ampia serie di corsi volti ad insegnare al personale dell’Esercito e della Polizia afgani modalità operative, nozioni e procedure in varie discipline militari e di pubblica sicurezza.

L’importanza e l’efficacia delle attività di TAA nel processo di irrobustimento delle forze di sicurezza afgane, impegnate ad incrementare la loro funzionalità e la capacità di autosostenersi, sono state ribadite dal Comandante del TAAC-W, generale di brigata Enrico Barduani, durante la cerimonia di consegna degli attestati ai frequentatori del Close Protection Course, svoltasi nei giorni scorsi presso Camp Arena alla presenza del Capo della Polizia di Herat, generale Sayed Nezamuddin Padshah.

Nei primi tre mesi di attività del TAAC-W a guida 132^ Brigata corazzata “Ariete” sono già trentatré i corsi effettuati, tra cui Counter IED, Map Reading, Metal Detector Maintainer, Intelligence, Weapons handling, Falcon view, Self Defense e altri, per un totale di circa duecentocinquanta militari e poliziotti afgani formati, cui si aggiungono le numerose attività di consulenza e assistenza in favore dei reparti delle locali forze di sicurezza. I corsi puntano prevalentemente alla formazione del personale che farà da istruttore nei rispettivi reparti, secondo il principio addestrativo del “Train the Trainer”.

Nel TAAC-W operano, in qualità di consiglieri, i Military e Police Advisory Teams (MAT e PAT), i quali svolgono attività di formazione e assistenza per l’Esercito e per la Polizia afgana, e l’Operations Coordination Center Advisor Team (OCCAT) che assiste e consiglia la controparte afgana nelle attività condotte presso i centri di coordinamento interforze dislocati a livello regionale, provinciale e distrettuale. A loro si affianca il personale dello Security Force Assistance Battalion (SFAB),


Il TAAC-W, Comando NATO a guida italiana, in cui opera l’Esercito Italiano, l’Aeronautica Militare, la Marina Militare e l’Arma dei Carabinieri, è responsabile nell’ambito dell’operazione “Resolute Support” della parte occidentale dell’Afghanistan, che comprende le province di Herat, Badghis, Farah e Ghor, per un’estensione territoriale pari all’intero Nord Italia e una popolazione di circa quattro milioni di abitanti.

È composto da militari di 8 nazioni (Albania, Ungheria, Lituania, Romania, Slovenia, Ucraina, Stati Uniti d’America, oltre all’Italia) che operano con l’obiettivo di contribuire all’addestramento, all’assistenza e alla consulenza in favore delle istituzione e delle forze di sicurezza afgane, impegnate nella creazione di adeguate condizioni di sicurezza e prosperità per la popolazione locale.

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