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Pubblicato il 22/04/2015

LA BFU DI REGGIO EMILIA CE LA FA!!!

REGGIO EMILIA- “Se il destino ci è avverso? Peggio per lui”: questo sembra volerci dire lo scheletro del nuovo hangar , ormai in fase avanzata di montaggio nell’area paracadutisti dell’aereoporto, che verrà inaugurato sabato 25 aprile al posto di quello collassato il 4 di Febbraio sotto alcune tonnellate di neve annacquata.

Non sono passati nemmeno 90 giorni da quella mattina quando Paolo Haim, Frank di Lorenzo ed Edoardo Stoppa -i dirigenti della BFU, la scuola di paracadutismo che hanno fondato anni orsono- si sono ritrovati in piedi, attoniti, davanti all’aereo che gestivano, seppellito e semidistrutto da una frittata di ferro, alluminio, plastica e qualche tonnellata di neve. Si sono salvati solo i prefabbricati perimetrali,che contenevano documenti e materiali da lancio.

Da quel giorno è partita una gara di solidarietà spontanea tra paracadutisti, fatta di messaggi, piccoli bonifici e tanta disponibilità a sfacchinare per lo sgombero. Una prova di affetto che ha convinto Paolo ,Frank e Edoardo a riprovarci, impegnando risorse personali e accettando l’offerta di un amico che gli ha noleggiato il CESSNA Caravan da 14 posti, per questi mesi di transizione.
La BFU, da quel brutto giorno, è diventata “più famiglia”. Sabato si riparte con l’hangar,quindi, dopo due mesi passati all’aperto, senza che nessuno abbia fatto pesare loro la scomodità. Stessa voglia di ripartire c’è stata anche da parte di Mario Mazzacurati, dirigente della Scuola Nazionale di Paracadutismo di Carpi, che a Reggio “parcheggiava” il Cessna che avevano in gestione e che veniva usato anche per i lanci con fune di vincolo. Tanti i danni anche per loro, ma l’aereo I-CIAO era riparabile, ed è quasi pronto. Nel frattempo era stato sostituito da un gemello,per non interrompere l’attività,compresa quella della scuola ANPDI di Como con fune di vincolo. Anche in questo caso c’è stata grinta paracadutistica nel superare questo brutto periodo.
Quello che rimarrà, dopo lo sconforto e le tante spese, sarà la bella prova di amicizia ricevuta da parte di tutti i paracadutisti che frequentano il centro e che ha premiato anni di lavoro e impegno; un affetto che di sicuro avrà intenerito persino il burbero Paolo Haim. Sabato sera 25 aprile ,quindi, è stata annunciata una grande festa. Gli “amici” della musica rock sono avvisati: portate pazienza!! Per coloro che di solito si fermano in sacco a pelo o in camper in zona, dopo i lanci tutti a letto presto, ma da un’altra parte!!( almeno per stavolta)

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