OPINIONI

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Pubblicato il 04/06/2017

LA BOLDRINI E’ TRA COLORO CHE HANNO VOLUTO LA NUOVA COMMISSIONE SCIERI

di Walter Amatobene

FOLGORE ANCORA SOTTO INCHIESTA DOPO 18 ANNI DAL CASO SCIERI

PARMA- Uno dei motivi della freddezza dimostratata dalla onorevole Boldrini nei confronti della Folgore è forse imputabile alla sua convinzione che nella Brigata Paracadutisti ci siano gli assassini di Emanuele Scieri, l’aspirante allievo che voleva diventare paracadutista.
Scieri è morto tra il 13 ed il 14 Agosto 1998, il giorno del suo ingresso al Capar o quello dopo, prima di entrare in contatto con gli istruttori del corso palestra.
La presidentessa della Camera e la ministra Pinotti sono convinte sostenitrici della nuova commissione istituita 18 anni dopo il fatto (cliccate qui) dopo che ben quattro inchieste della magistratura sia Militare che ordinaria, hanno indagato interrogando centinaia di testimoni, senza che emergesse alcuna responsabilità della Brigata Folgore. Nessuna gola profonda .prezzolata dai giornali, come va di moda in questi casi, e nessun risultato anche dei giovani carabinieri inflitrati negli scaglioni di Scieri.

In queste ultime settimane sono in corso -di nuovo- gli interrogatori di tutti coloro che furono sentiti durante le prime indagini. L’atteggiamento della commissione è incalzante, malizioso, provocatorio, ai limiti della aggressività. Vogliono un colpevole. Si rimprovera ai testimoni di avere la stessa versione di un collega. Insinuano che vi sia un patto di omertà e di “preparazione” delle testimonianze.
La convinzione è che tutti abbiano complottato per coprire gli assassini o l’assassino del giovane avvocato siciliano che voleva diventare uno dei nostri.

Solo così mi spiego la smorfia della Boldrini al passaggio dell’incolpevole compagnia del 183mo Reggimento Nembo.

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