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Pubblicato il 27/07/2015

LA CASA DELLA FONDAZIONE CIARDELLI ONLUS INIZIA I LAVORI

Il Tirreno ed. PISA
sezione: PISA data: 27/7/2015 – pag: 15

Ciardelli, via ai lavori di ristrutturazione della casa dei bambini

La struttura intitolata al paracadustista morto in Iraq sarà di supporto all’ospedale pediatrico Meyer a Firenze

PISA Superate le difficoltà burocratiche, hanno preso avvio i lavori di ristrutturazione del casale in appoggio all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, destinato ad accogliere bambini provenienti da ogni parte del mondo e bisognosi di cure mediche. La struttura, che si prevede possa essere operativa l’anno prossimo, si chiamerà “La casa dei bambini di Nicola”, in memoria del pisano Nicola Ciardelli, ufficiale dei paracadutisti morto in un attentato in Iraq nel 2006 durante una missione di pace. Il punto sui lavori al casale e sulle attività dell’Associazione Ciardelli onlus è stato fatto nel corso di una serata al Bagno Mary a Tirrenia. Federica Ciardelli, avvocato, presidente della onlus e sorella di Nicola, ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo importante traguardo, sottolineando «l’importanza di non essersi arresi di fronte ai tanti ostacoli e di non aver mai abbandonato la speranza che la Casa dei bambini potesse un giorno essere realtà». La presidente ha poi evidenziato l’importanza di ampliare il fronte di solidarietà internazionale, annunciando un nuovo progetto in Kosovo, in collaborazione con la Fondazione Cure2children: “Insieme, Uniti, per… i bambini di Nicola”. «In questo modo – ha spiegato – ripercorriamo le tappe che hanno segnato la vita di mio fratello, incontrando quei bambini che Nicola aveva conosciuto e aiutato». Il progetto in Kosovo presenta lo stesso format di quello Iraq-Najaf, che prevede la cura, in loco, di tanti bambini e il sostegno alle loro famiglie. Attività che in questo momento fanno fatica a proseguire a causa della difficile e instabile situazione dell’Iraq. Il progetto in Kosovo (partito nel 2007 attraverso una raccolta fondi realizzata, già all’epoca, grazie ad un impegno congiunto dell’Associazione Ciardelli e della Fondazione Cure2children) permise allora di acquistare una fornitura di farmaci salvavita e oggi si amplia attraverso lo sviluppo di una collaborazione con l’ospedale governativo di Pristina: già 316 i piccoli che sono stati curati, alcuni dei quali dichiarati guariti. Durante la serata al Bagno Mary è stata corale la manifestazione di solidarietà e affetto da parte dei rappresentanti delle istituzioni, che hanno sottolineato il valore del lavoro svolto dall’associazione sia nell’impegno per i progetti umanitari, sia nell’organizzare la Giornata della solidarietà, evento che ogni anno coinvolge migliaia di studenti. La presidente Ciardelli ha rivolto un pensiero agli attuali teatri di guerra e a tutti i bambini che ne sono le principali vittime e che, proprio per questo, rappresentano l’unica via per un futuro di pace, esortando tutti a «rimanere uniti di fronte alle difficoltà per proseguire l’impegno di Nicola, il cui sacrificio ci fa dono della possibilità di aiutare tante bambine e tanti bambini, verso la costruzione di un cammino più giusto e solidale». Oltre 4.000 euro la somma che è stata raccolta durante la serata e sarà utilizzata per finanziare i progetti umanitari.

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