Pubblicato il 11/08/2020
LA DIFESA DELLA TENENTE DI TARANTO: IN MARINA ITALIANA CANTANO IN TANTI
La tenente di vascello, di 34 anni, istruttrice della Mariscuola di Taranto potrebbe ricevere da 1 a 7 giorni di rigore, per aver fatto ballare i suoi allievi inquadrati ed armati sulle note del pezzo in voga nelle spiagge Jerusalema. Nel frattempo le hanno modificato l’incarico, ma resterà per ora a Taranto. Il direttore corsi della Scuola Sottufficiali l’ha accusata di aver leso l’immagine della Forza Armata.
L’ufficiale , attraverso il suo legale Giorgio Carta, ha presentato una richiesta di proroga dei termini per presentare la memoria difensiva, fissata per ora in 10 giorni. Allegati a tale richiesta ci sono una serie di video dove già in passato i militari della Marina militare avevano improvvisato canzoni e balletti, anche su mezzi navali, pubblicati su internet.
L’avvocato indica in particolare un video in cui si vedono i militari della nave Fenice cantare sulla note di “Come fanno i marinai” mentre svolgono le mansioni quotidiane, in un secondo in un sommergibile i marinai cantano Gente di mare, ed ancora sulla nave Vesuvio intonano la canzone Dipende.
