Pubblicato il 29/05/2020
LA GERMANIA TEME INFILTRAZIONI NAZISTE NELLE FORZE SPECIALI
Il ministero della difesa tedesco ha annunciato una inchiesta sui sostenitori della destra radicale arruolati tra i ranghi delle forze speciali dell’esercito tedesco (Ksk) per individuare cellule naziste. La decisione annunciata dalla ministra della Difesa è arrivata a seguito dei dati sull’incremento dei militari sospettati di appartenere alla destra radicale e di alcuni episodi collegati.
Tutto è iniziato con l’arresto avvenuto metà maggio di un sottufficiale del Ksk accusato di estremismo di destra che nella propria abitazione, in Sassonia, aveva nascosto un vero e proprio arsenale di armi da guerra, in parte sottratte proprio all’esercito, oltre a svariato materiale inneggiante al nazionalsocialismo. Tra loro c’era un ufficiale , richiedente asilo di nazionalità siriana, che stava pianificando un attentato per poi dare la colpa agli immigrati musulmani.
Secondo un’informativa del ministero della Difesa al Bundestag, nell’ultimo periodo ben 11 militari del reparto sono stati congedati, arrestati o sottoposti a procedimento disciplinare perché riconosciuti sostenitori della destra radicale e 20 ulteriori casi sono sotto inchiesta. Il controspionaggio militare valuta che gli elementi di estrema destra siano passati in tre anni da 270 a 363.
