Pubblicato il 25/11/2020
LA SPEZIA – DIPENDENTE DELL’ARSENALE IN MALATTIA FREQUENTAVA LE PISTE DA BALLO
Un dipendente dell’Arsenale della Marina aveva lamentato dolori incompatibili con lo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa attestati da da vari medici con diversi certificati, trasmessi in ufficio per giustificare le assenze.
Le presunte patologie non gli avevano però impedito di partecipare a numerosi concorsi di danza organizzati in sale da ballo di Liguria, Emilia Romagna, Lombardia, Campania e Puglia, interventi abitualmente reclamizzati via internet attraverso i principali canali social.
I Carabinieri , incaricati dalla Marina Militare della Spezia, hanno evidenziato come il giovane impiegato, anziché recarsi al lavoro, faceva l’istruttore ai corsi di ballo caraibico, organizzati in uno dei centri più conosciuti di Parma.
Circa una ventina gli episodi documentati, che hanno condotto alla richiesta di rinvio a giudizio avanzata nei suoi confronti dalla Procura della Spezia, che gli ha contestato la truffa aggravata continuata ai danni dello Stato.
Gli accertamenti, condotti anche dal punto di vista amministrativo, hanno dimostrato come abbia percepito una somma di circa 7.000 euro a titolo d’indennità di malattia.
Parallelamente alla vicenda giudiziaria, il ministero della Difesa ha avviato nei confronti del dipendente le previste procedure di contestazione degli addebiti, come previsto dalle norme generali sull’ordinamento del lavoro sul pubblico impiego.
