Pubblicato il 03/06/2015
LA MOVM GIANFRANCO PAGLIA,GLI ARTIGLIERI PARACADUTISTI ED IL TUSCANIA I PIU’ SEGUITI DAI BASCHI AMARANTO
PARMA-Uno dei momenti più seguiti ed applauditi della sfilata del 2 Giugno è stato il passaggio in tuta ginnica della MOVM Gianfranco Paglia, portabandiera del nucleo di atleti paraolimpici, “militari prestati allo sport” -come li ha definiti lui stesso- dietro ai quali ,per la prima volta anch’essi, c’erano quelli “veri”-così li ha chiamati Paglia- , ovvero agonisti in uniforme che danno lustro alle forze armate con prestazioni sportive di valore internazionale.
Tra loro c’erano anche quelli di Polizia e Vigli del Fuoco, tutti perfettamente inquadrati. Poi , davanti agli alpini, nel blocco dell’Esercito, ha sfilato una batteria del 185mo Reggimento artiglieria Paracadutisti della Folgore,molto applaudita. Il loro urlo è stato lo stesso del Tuscania, a riprova della antica fratellanza con la Folgore,nonostante il cambio di Arma.
Tre momenti “amaranto” di una sfilata che aveva tra i protagonisti anche alcuni bambini con ombrelli tricolore -continuamente inquadrati dalla RAI- , il blocco dei bravissimi operatori della protezione civile ed un plotone di ragazzi del servizio civile ; questi ultimi erano condotti da un capo-drappello che, nell'”attenti a sinist” , ha portato la mano sul cuore, inaugurando una procedura a metà strada tra il militare ed il “popolare”.
Una frase pronunciata frequentemente da commentatori civili e militari è stata “impiego duale” delle forze armate, ovvero per combattere ma anche proteggere la popolazione civile, in caso di pericolo o calamità. Aggettivo lapalissiano, visto che i nostri militari hanno il compito costituzionale di proteggere la popolazione italiana da ogni minaccia che si manifesti sul suolo patrio.
