Pubblicato il 14/11/2022
LANCIO SU EL ALAMEIN: VIDEO ( PRIMA PARTE)
foto sopra: il professor Bondesan, al centro, ( titolare scientifico del Progetto El Alamein, che ha co-organizzato l l’evento) con i componenti della Missione ed alcuni accompagnatori. Il 22 Ottobre ha rappresentato la Università di Padova ed è stato quindi chiamato a doveri di rappresentanza in giacca e cravatta, mentre nei giorni precedenti la cerimonia ha accompagnato paracadutisti ed i 22 visitatori che si erano uniti alla missione il 20 Ottobre sul campo di lancio, in una serie di visite alle postazioni desertiche .
PARMA- Il lancio su El Alamein, per la eccezionalità dell’evento, merita una descrizione accurata di quelle che è accaduto.”Quel” lancio è stato preceduto da due giorni di ricondizionamento in una struttura sportiva della aeronautica militare, che sono stati a dire poco “incalzanti” e senza sconti, tra corsa, decine di capovolte, flessioni, addominali, torre; ogni attività era accompagnata,. dopo le 9 del mattino, dal caldo, dal sudore e dalla fatica. Per dare una idea della serietà del percorso che la Federazione egiziana, gestita da militari, chiede per ammettere gli arruolandi delle accademie e degli istituti scolastici, l’ultimo test di ammissione al lancio è stato fatto alle 5,30 del mattino del 20 Ottobre, un’ora prima di andare ad imbarcarsi sul C130 con destinazione deserto di El Alamein. Il lancio, con la commozione e la gioia , è stato seguito dalla consegna delle “ali” egiziane, appuntate sul campo dal Maggiore Mohamud Abdelhamd, capo degli istruttori e responsabile della gestione della attività, prima nel suo genere con civili stranieri. Un video a parte lo meriterà l’addestramento ed un altro lo dedicheremo alla cerimonia del 22, con la consegna degli attestati sul Sagrato della Torre .
Partiamo con le immagini del lancio, cui seguiranno,. in pochi giorni gli altri due:
