Pubblicato il 14/09/2015
L’EUROFIGHTER PIACE AL KUWAIT. FINMECCANICA NE VENDE 28
Finmeccanica vince una in Kuwait per la vendita di 28 aerei Eurofighter. Venerdì scorso è stato firmato a Roma il memorandum tra il governo italiano e il primo ministro del Kuwait.
Anche in un comunicato di Palazzo Chigi sull’incontro tra il premier Matteo Renzi e il primo ministro del Kuwait si fa riferimento alla firma dell’accordo. “Le parti – recita il comunicato del Governo italiano – hanno accolto con favore la firma del Memorandum d’intesa sul programma Eurofighter e del protocollo correlato, che consolida ulteriormente i rapporti tra i due Paesi”.
Il contratto vero e proprio sarà siglato nelle prossime settimane. Nel comunicato del consorzio non sono riportati i dettagli economici dell’operazione, ma il valore della commessa, secondo fonti vicine al dossier, è intorno agli 8 miliardi e la quota Finmeccanica è di circa il 50% considerando il 36% di partecipazione nel consorzio alla quale andrà sommata la parte del contratto relativa alla componente logistica. La durata del contratto è di 20 anni.
“Il nuovo accordo – commenta l’amministratore di Eurofighter, Alberto Gutierrez – è la conferma della superiorità di Eurofighter sui concorrenti e rappresenta una grande opportunità per nuovi ordini”.
La commessa per 28 velivoli realizzati dal consorzio formato da Finmeccanica, Bae Systems e Airbus va ad aggiugersi ad Arabia Saudita (ordine per 72 velivoli) e Oman (12 aerei). L’Eurofighter consolida dunque la leadership tra i paesi del Golfo dopo le commesse perdute in Egitto a favore dei francesi Rafale e in Qatar (F35). Con la commessa del Kuwait gli aerei ordinati al consorzio arrivano a quota 599.
