Pubblicato il 19/11/2015
LIBANO: BLINDATO ITALIANO SACCHEGGIATO DAI MILIZIANI CON I MILITARI CHIUSI DENTRO
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LIBANO DEL SUD- Per la terza volta in poche settimane è avvenuta una aggressione ai nostri soldati. L’ultima è di un giorno fa ai danni di una pattuglia della Taurinense. La versione di alcuni giornalisti presenti dice che due SUV hanno sbarrato la strada al Lince sparando colpi in aria. Il rallista del Lince ha manovrato la sua MINIMI mettendola in posizione, ma rispettando le regole di ingaggio ha risposto usando solo la pistola. Ha prima sparato in aria, poi ha fatto fuoco davanti ai piedi degli aggressori, che gli hanno puntato contro le armi, sparando ad altezza d’uomo.
A quel punto i militari si sono rinchiusi nel mezzo blindato. Gli assalitori sono saliti sul tetto, portando via la mitragliatrice. Poi hanno saccheggiato il bagagliaio esterno, rubando alcuni giubbotti antiproiettili e sono fuggiti con le loro prede, sparando altre raffiche verso l’alto.
Lo scorso 11 novembre due Lince di pattuglia sono stati circondati nel centro di uno dei borghi di frontiera. Una trentina di persone hanno preso a sassate e alcune sono salite sul tetto di un Lince, picchiando il militare alla mitragliatrice e minacciandolo con un coltello. I nostri hanno sparato in aria, ma la folla non si è dispersa. Solo dopo lunghi minuti di tensione, gli aggressori hanno deciso di andarsene.
