Pubblicato il 19/08/2020
LIBANO- DOPO I C130J DI AIUTI PARTE ANCHE LA NAVE SAN GIUSTO DELLA BRIGATA SAN MARCO
BRINDISI – Nave San Giusto è navigazione su Beirut. L’unità anfibia della Marina Militare è salpata nella notte del 18 agosto dalla base navale di Brindisi per aiutare la popolazione duramente colpita dall’esplosione del 4 agosto scorso, uccidendo oltre 200 persone e ferendone altre sette mila.
Porteranno supporto logistico con posti medici avanzati, mezzi da lavoro ed equipaggiamenti di sicurezza per il lavoro sulle macerie . A bordo ci sono soldati Lagunari e marinai della Brigata brigata San Marco. Il 22 agosto attraccherà ed il 24 ci sarà l’incontro con le autorità loicali.
Nave San Giusto è la versione ammodernata della classe San Giorgio. Di stanza a Brindisi, imbarca una compagnia d’assalto della Brigata Marina San Marco (330 uomini con il relativo equipaggiamento), 34 veicoli corazzati leggeri per il trasporto di fanteria, 3 motozattere da infiltrazione, che partono dal bacino della nave e trasportano 2 mezzi corazzati alla volta ciascuna, 3 motoscafi veloci d’assalto idrogetto (Mdn), 170 tonnellate di equipaggiamenti speciali da combattimento e 3 elicotteri Eh 101 sul ponte per il supporto di fuoco ad una operazione anfibia, oppure eli-sbarco.
Nei giorni scorsi il governo italiano era già intervenuto a supporto della popolazione libanese, con 2 aerei C-130J della 46ma aerobrigata ’Aeronautica Militare che il COI ha messo a disposzione della protezione civile ,con 8 tonnellate di aiuti umanitari e presidi sanitari.
