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Pubblicato il 03/06/2020

L’ISTITUTO FARMACEUTICO MILITARE DONA MATERIALE DISINFETTANTE AL COMUNE DI FIRENZE

Lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze ha donato al Comune del disinfettante alcolico di propria produzione che il Comune potrà impiegare per i propri dipendenti. LIl sindaco Dario Nardella e alla vicesindaca Cristina Giachi questa mattina a Palazzo Vecchio hanno ricevuto la delegazione rappresentata dal Tenente Colonnello Lorenzo Margheriti, dal Luogotenente Camillo Borzacchiello e dal caporale maggiore capo scelto Ivo Rizza.

“Lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare che ringraziamo. – ha commentato il sindaco Nardella – ha svolto un ruolo fondamentale durante l’emergenza Coronavirus offrendo le proprie competenze e le proprie strutture, in un momento in cui avere a disposizione soluzione disinfettante era complesso ma cruciale. Dimostra anche oggi con questa donazione di essere a fianco della città”.

La vicesindaca Giachi – “Il Farmaceutico è un’istituzione di altissimo livello, un’eccellenza in ambito medico, scientifico e tecnologico che nell’emergenza Coronavirus ha messo in campo a disposizione di Firenze e del Paese tutte le sue competenze”.

Con l’emergenza sanitaria il Ministro della Difesa On. Lorenzo Guerini ha messo le Forze Armate a disposizione del Paese. Lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare ha subito avviato la produzione e la distribuzione di soluzioni disinfettanti, grazie all’allestimento a tempi di record di un impianto che ha prodotto soluzione alcolica disinfettante con la composizione suggerita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. E’ stato prodotto un disinfettante, non un semplice igienizzante. La capacità produttiva di 800 litri al giorno (in taniche da 5 litri) è passata a 3000 litri al giorno e si è aggiunto un altro tipo di disinfettante alcolico, di composizione simile ma più adatto alle superfici, senza glicerina.

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