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Pubblicato il 13/03/2015

L’UNGHERIA CELEBRERA’ ANCHE A ROMA IL SUO EROE ISTVAAN TURR

In Ungheria si avvicinano le celebrazioni l’anniversario della Guerra di Indipendenza del 1848
A Roma Cerimonia al Gianicolo, in Ricordo di István Turr

F.M. Redazione Sopron

In Ungheria le festivitá Nazionali sono prese molto sul serio e coinvolgono tutta la popolazione, a cominciare dalle scuole per l’infanzia.
Il 15 Marzo ricorre l’anniversario della Guerra di Indipendenza contro gli Asburgo, nell’anno delle insurrezioni nazionali che videro anche l’Italia protagonista.
In tutto il paese sono in programma eventi e rievocazioni, le strade di molte cittá sono giá imbandierate.
Nella Kossut Lajos út vicina alla nostra redazione c’é una bandiera tricolore ogni 20 metri.
Tutti i bambini devono imparare una poesia a carattere patriottico, in genere del grande Poeta Nazionale Sándor Petofi, il cui canto „Nemzeti Dál” é stato addirittura messo in musica da un gruppo rock.
Dopo lo sfortunato esito della guerra molti patrioti ungheresi si unirono agli italiani, in particolare
nella Legione Ungherese con Garibaldi, ricambiando il sacrificio della Legione Italiana del Col. Alessandro Monti che combatté in Ungheria in esecuzione di un ambizioso piano voluto da Cavour per creare scompiglio alle spalle delle forze asburgiche impegnate in Italia.
Il programma di Venerdí 13 Marzo organizzato dall’Ambasciata di Ungheria in Roma prevede la deposizione di una corona al Busto di István Turr, il fedelissimo ufficiale di Garibaldi, che come molti altri fu inquadrato nei ranghi dell’Esercito Italiano.
L’appuntamento é alle 16.30 alla passeggiata del Gianicolo dove l’Ambasciatore terrá un discorso.

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