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Pubblicato il 28/08/2015

LUNGIMIRANTE ORIANA FALLACI

Edito da Rizzoli, arriva dal 3 settembre in libreria “Le radici dell’odio – la mia verità sull’islam”, una raccolta di articoli di Oriana Fallaci con numerosi brani inediti in cui l’autrice di La rabbia e l’orgoglio, Insciallah, La Forza della ragione affronta il conflitto con l’islam senza mezzi termini.

PARMA- da “Diritto all’dio” di Oriana Fallaci:
“Abbiamo paura di non essere sufficientemente allineati, obbedienti, servili, e venire scomunicati attraverso l’esilio morale con cui le democrazie deboli e pigre ricattano il cittadino. Paura di essere liberi, insomma. Di prendere rischi, di avere coraggio”.
. Ragionamenti più che attuali con i tagliagole che seminano il terrore e fanno saltare con la dinamite i simboli più antichi della cultura occidentale.

“Ho visto le mussulmane la cui vita vale meno di una vacca o un cammello”, scrive una giovanissima Oriana nel suo primo reportage sulla condizione delle donne nei paesi islamici. “Vi sono donne nel mondo che ancora oggi vivono dietro un velo come attraverso le sbarre di una prigione”, che si estende dall’Atlantico all’Oceano Indiano.

Marocco, Algeria, Nigeria, Libia, Egitto, Siria, Libano, Iraq, Iran, Giordania, Arabia Saudita, Afganistan, Pakistan, Indonesia: è il mondo dell’islam dove le primavere arabe , primavere non sono state. Nel deserto palestinese Oriana incontra i capi di Al Fatah, Arafat e perfino un dirottatore aereo e una terrorista responsabile di una strage a Gerusalemme. Ascolterà i superstiti della tragedia di Monaco raccontarle quella notte in cui il commando arabo fece irruzione nella palazzina del Villaggio Olimpico. Intervisterà re Hussein, Golda Meir, Khomeini, Gheddafi, Sharon. Tornerà nel deserto durante la prima guerra del Golfo per raccontare “una crociata all’inverso”, culminata nell’11 settembre. Lo sgomento la spingerà a scrivere quella “lettera sulla guerra che i figli di Allah hanno dichiarato all’Occidente” che diventò un fenomeno editoriale senza precedenti.

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