Pubblicato il 01/02/2022
MALI: LA DANIMARCA RITIRERA’ LE TRUPPE DOPO LE DICHIARAZIONI DELLA GIUNTA MILITARE
recensione di Antonello Gallisai
I militari danesi si ritirano dal Mali dopo che il governo militare ha fatto diverse richieste per il loro “ritiro immediato”.
La Danimarca ritirerà le sue truppe dal Mali, poche settimane dopo il loro arrivo a seguito delle richieste da parte del governo militare del paese dell’Africa , come affermato i giorni scorsi il ministro degli Esteri danese Jeppe Kofod.
I soldati danesi avevano pianificato di far parte del contingente internazionale di lotta contro l’ insurrezione islamista . La giunta militare che governa il Mali ha ritenuto non opportuna la loro presenza anche perché concordata con l’ex presidente Ibrahim Boubacar Keita, rovesciato dai militari nel 2020.
“Abbiamo appreso che il governo militare di transizione ha rilasciato una dichiarazione pubblica in cui ha ribadito ancora una volta che la Danimarca non è la benvenuta in Mali ,quindi abbiamo deciso di ritirare i nostri soldati e riportarla a casa”, ha detto il ministro danese Kofod.
La Danimarca aveva inviato circa 100 militari a metà gennaio per unirsi alla Task Force Takuba istituita dai paesi europei per aiutare a combattere il cosiddetto “Stato islamico” e i militanti di al-Qaeda.
Copenaghen aveva inviato le sue truppe sotto quello che ha definito un “chiaro invito” dal Mali.
Ma il governo militare di Bamako ha espresso sorpresa per l’arrivo delle truppe danesi, sostenendo che la richiesta del Paese Ue di giugno di schierare truppe non era ancora stata approvata.
Il ministero degli Esteri danese ha affermato di aver ricevuto l’approvazione anche dalla giunta, ma un portavoce del governo militare non ha confermato e ha chiesto, sia lunedì che mercoledì scorso il “ritiro immediato” delle truppe danesi.
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