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Pubblicato il 23/07/2018

MARCIA SULLE ALPI : LA TRADIZIONE DI ANPDI PORDENONE CONTINUA . QUARTA EDIZIONE

4 ͣ Marcia sulle Alpi completata con successo!
Di Daniele Ambrogi
(Segretario Sezione A.N.P.d’I. di Pordenone)
Anche quest’anno la manifestazione organizzata e curata dalla sezione A.N.P.d’I di Pordenone ha avuto luogo sulle alpi carniche al confine tra l’Italia e l’Austria.
La marcia è stata voluta per ricordare i soldati che sono caduti negli scontri della Grande Guerra.
A prendere parte alla marcia quest’anno sono giunti da Bologna il Direttore Tecnico Lorenzo Bongiovanni, insieme ai soci paracadutisti Giovanna Colio, Giacomo Cevenini e Giulia Capra. Da sottolineare la presenza del labaro della Sezione di Caltanissetta portato dal suo Presidente 1° Luogotenente Giovanni Salvo ora effettivo all’8° Rgt. Alpini.

I paracadutisti partecipanti si sono dati appuntamento sabato mattina presso il Passo di Monte Croce Carnico, zona di confine tra l’Italia e l’Austria. Posticipata la partenza per l’ascesa al Monte Pal Piccolo per via della forte pioggia, intorno alle 9.00 si è svolta la cerimonia dell’Alzabandiera e gli onori ai caduti con la deposizione di una corona d’alloro. Indossati gli zaini è iniziata la salita al Pal Piccolo dove è stato possibile visitare le opere e le fortificazioni austro-ungariche e la prima linea italiana, nel pomeriggio poi la marcia è proseguita presso il Monte Cuelat per poi fermarsi per la notte nella casera Pal Grande di Sotto dove ad aspettare i paracadutisti c’erano gli amici dell’A.N.A. di Timau che ci hanno fatto visitare la cappellina del Battaglione Alpino “Tolmezzo” . Cena con pasta e ragù, salame e formaggio per tutti, dopo il meritato riposo, la domenica mattina, già operativi alle ore 06.00, dopo aver effettuato l’alzabandiera, è cominciata la fase di rientro a valle, durante la camminata è stato possibile visitare la cappellina del Battaglione “Val Tagliamento” e il primo cimitero di guerra Italiano. Terminata la nostra marcia, abbiamo di seguito visitato il Sacrario di Timau e il Museo della Grande Guerra, ci siamo salutati nel primo pomeriggio dopo aver pranzato assieme e consegnati gli attestati di partecipazione.

Anche quest’anno, nonostante l’incertezza sul maltempo -che ci ha risparmiato- siamo riusciti nel nostro intento di ricordare chi è caduto combattendo anche per le generazioni presenti e ad unire paracadutisti di tutte le provenienze geografiche a significare ancora di più che non esistono confini regionali o divisioni ma che siamo tutti italiani e fratelli.
Un ringraziamento speciale ai soci della sezione di Pordenone nella figura della sempre presente e instancabile Giulia Rosolen, a suo Padre Claudio che ha saputo trasmettergli i giusti ideali, al nostro decano Artemio, ad Angelo “Cuso” e agli amici Sergio e Guido.
Al prossimo anno!

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