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Pubblicato il 10/06/2015

MATTEO VANZAN: LA REPLICA DEL MINISTERO DELLA DIFESA: ELARGITI 500MILA EURO E ALTRE INDENNITA’

CASO VANZAN- Dopo la interrogazione parlamentare seguita ad articoli di stampa che parlavano di un trattamento meschino nei confronti dei Familiari di Matteo, cadutio a Nassirya, ieri è arrivata la replica del ministero della Difesa: la famiglia Vanzan ha già ricevuto 500 mila euro oltre ai vitalizi che già vengono elargiti. Il ministro Pinotti ha così sgombrato il campo da ogni equivoco. «Sono stati concessi tutti i benefici assistenziali previsti dalla legge- sottolinea il ministero, con una nota del segretariato generale, pubblicata su twitter – I benefici concessi comprendono il premio assicurativo e le altre indennità “una tantum”, dovute nella circostanza, per un totale di circa 500 mila euro. A ciò si aggiungono, per ciascuno dei genitori, l’assegno vitalizio mensile e lo speciale assegno vitalizio mensile, per un totale di 1.868,20 euro, già concessi con decreti, del maggio 2004 e del febbraio 2005». Il ministero chiarisce poi che la pensione concessa è pari a 173,45 euro ( lordi) al mese. «Questo beneficio aggiuntivo – spiega il ministero – è comunque solo una minima frazione degli assegni vitalizi già concessi e fruiti mensilmente dai familiari aventi titolo. È solo un ulteriore beneficio assistenziale corrispondente alla “pensione privilegiata di reversibilità” il cui importo è fissato dalla legge». Enzo Vanzan però controreplica. «A 11 anni dalla morte di mio figlio – spiega – non ho mai ricevuto questi 173 euro mensili di pensione. In più mio figlio, promosso a primo caporal maggiore ha il trattamento economico del volontario in ferma breve .

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