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Pubblicato il 19/11/2018

MELORIA: IL 187mo REGGIMENTO FOLGORE RICORDA I SUOI CADUTI INSIEME AI FAMILIARI


cortesia 187mo Reggimento Paracadutisti Folgore

Venerdì 16 novembre a Livorno, si è celebrato il 47° anniversario di uno tra i più tragici eventi di sempre che, nel 1971, vide inghiottiti dal mare un velivolo Hercules C 130 del Regno Unito con a bordo 52 militari tra paracadutisti del 187° reggimento Folgore ed equipaggio di volo della Royal Air Force britannica decollati dall’aeroporto San Giusto di Pisa e diretti verso il tavoliere di Villacidro in Sardegna per effettuare un lancio nel contesto dell’esercitazione internazionale “Cold Stream”.
L’Esercito con i suoi paracadutisti, i sempre presenti familiari e le autorità civili e militari intervenute, hanno commemorato insieme ai caduti nello schianto anche il Sergente Maggiore sabotatore Giannino CARIA, deceduto durante le operazioni di recupero dei poveri resti, che vide il coinvolgimento di tanti, a partire dalla marineria livornese.
Tra gli intervenuti, l’assessore all’ambiente ed alla mobilità urbana del Comune di Livorno Giuseppe Vece, in rappresentanza del Sindaco Nogarin, e l’Addetto per l’Aeronautica presso l’Ambasciata britannica in Roma, il Tenente Colonnello Peter Cochrane, pilota di C 130 e, peraltro, già comandante proprio del 24° Squadrone della RAF, l’unità cui apparteneva il velivolo della tragedia. Oltre ai rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma, nutrita più che mai la presenza dei commilitoni di allora, sempre vicini ed uniti in tutti questi anni.

Dopo la Santa Messa celebrata presso la Caserma Vannucci, si sono succeduti i consueti appuntamenti al monumento dei caduti della Meloria nel quartiere Banditella di Livorno ed il toccante ritrovo presso il Cimitero della Cigna dove l’appello nominativo dei caduti rappresenta un momento particolarmente sentito da parte di tutti i partecipanti.
A concludere la giornata di commemorazione, l’uscita in mare verso la torre della Meloria, silenziosa testimone dello schianto e luogo dell’ultimo omaggio reso ai caduti da familiari e Paracadutisti.

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