CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 20/12/2019

MESSINA- LA CITTA’ SALUTA IL RIENTRO DELLA BRIGATA AOSTA DAL LIBANO –

MESSINA -Venerdì mattina a Messina c’è stata la cerimonia di consegna delle chiavi della città ai soldati della Brigata Aosta di rientro dalle missioni internazionali,
Con questa cerimonia, a cui ha presenziato il generale di corpo d’armata Rosario Castellano nella sua qualità di comandante delle forze operative sud, i militari del Comando Brigata, del reggimento “Lancieri di Aosta” (6°) di Palermo, del reggimento Logistico “Aosta”, del 4° reggimento Genio Guastatori di Palermo, unitamente ad aliquote del 5° reggimento fanteria “Aosta” di Messina e del 62° reggimento fanteria “Sicilia” di Catania, concludono un lungo ed intenso periodo nel settore operativo a sud-ovest del Libano.
Il generale di brigata Bruno Pisciotta, comandante della Brigata “Aosta” è stato responsabile del Sector West della Missione UNIFIL, con sede a Shama, avendo avuto alle dipendenze più di 3.500 militari di 13 diverse nazioni che hanno operato sotto l’egida dell’ONU. Per la Aosta è la seconda volta, dopo quella del 2011.

Contestualmente, nel corso della stessa cerimonia, è stato salutato il rientro dal Kosovo del 24° reggimento Artiglieria “Peloritani” di Messina, che ha guidato per sei mesi la missione “Joint Enterprise”, fornendo anche un’aliquota di uomini per la sicurezza della Base Militare Italiana di Supporto a Gibuti.

Il saluto e il ringraziamento per il lavoro svolto è stato inoltre indirizzato ad una compagnia del 6° reggimento bersaglieri di Trapani che ha operato nell’ambito della missione MIADIT (Missione di Addestramento Italiana) in Somalia.

Il vice sindaco di Messina Salvatore Mondello ha consegnato le chiavi della città al generale Pisciotta “per l’alto valore sociale ed etico dell’impegno profuso sui territori internazionali, nazionali e locali; per i significativi contributi di cooperazione che la brigata Aosta ha sempre saputo esprimere nel tempo, rinsaldando i rapporti di sinergia e di fiducia, quale prezioso ed esclusivo strumento di condivisione interistituzionale, oltre che di tangibile percezione di presenza per l’intera comunità”.

Il Generale Castellano nel corso del suo intervento ha sottolineato “la Brigata Aosta in quest’anno si è distinta sia sul territorio nazionale sia all’estero nelle numerose missioni in cui è stata impegnata, grazie per come rappresentate oggi lo Stato in questa bellissima terra di Sicilia, così come lo avete fatto in questi mesi in tutte le missioni all’estero”.

Nel suo discorso, il generale Pisciotta ha parlato “di grande impegno e dell’opportunità di essere fra quei soldati che hanno avuto il privilegio di rappresentare l’Italia nel contesto internazionale”, rivolgendo un sentito pensiero a coloro che, nel passato, hanno sacrificato la propria vita per la Patria, partendo dalla Sicilia per tutte le parti del mondo nelle quali il Paese li ha chiamati ad intervenire.

Leggi anche